Amelia, comunità educante. "Le parole che scaldano", il progetto che ha sfidato la pandemia diventa un libro.

Amelia, comunità educante. "Le parole che scaldano", il progetto che ha sfidato la pandemia diventa un libro.
di Francesca Tomassini
2 Minuti di Lettura
Martedì 10 Maggio 2022, 16:46

AMELIA “Le parole che scaldano” diventa un libro. Scrigno e documento a un tempo, il volume racconta i momenti salienti dei tanti progetti promossi e realizzati da "Prendiamoci per mano",  la rete di impegno e solidarietà nata nel 2004, che ha trasformato la città in una vera e propria comunità educante. Misurandosi con le limitazioni via via imposte dalla pandemia, la rete è riuscita a portare comunque avanti attività e progetti, in un percorso che ha coinvolto circa mille fra gli studenti delle scuole dell’infanzia e primaria e alcune classi della secondaria, insegnanti, 15 associazioni del territorio, Comune di Amelia e Cesvol. Fra gli altri, i lavori svolti in occasione della “Giornata della Pace”, come le coperte con i messaggi di pace, o quelli per la “Giornata  della Memoria”.

Il percorso e il libro, edito da Umbria Volontariato Edizioni, sono inseriti nel progetto “New Generation Community”, coordinato dal Cesvol Umbria sede di Terni, e sostenuto da Con I Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.

L'appuntamento

Venerdì 13 maggio, a partire dalle 11, sulla piattaforma meet, i ragazzi delle scuole rifletteranno intorno al libro. 

«I bambini e i giovani hanno un bisogno smisurato di essere ascoltati e sostenuti, di imparare ad ascoltare - spiegano i referenti della Rete Prendiamoci per mano -»

Oltre al Cesvol Umbria con lo sportello di Amelia hanno collaborato le associazioni: Arciragazzi Casa del Sole, Associazione Gemellaggi Amelia, Amici a 4 zampe Amelia, Artfall, A.V.I.S.

comunale Amelia  “G. Gonella”, Caritas vicariale, Club “Il Magnete”, Contrada Posterola, Contrada Vallis, Croce Rossa di Avigliano Umbro, LatteMiele, Radici d’Amore onlus.

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