Al Caos convegno su donne ed agricoltura
le foto di Angelo Papa

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Giovedì 17 Novembre 2022, 18:37

Solo il 29% delle aziende agricole  europee è gestito da donne. Un dato che in Italia arriva al  31,5%: il nostro Paese è, secondo gli ultimi dati Eurostat, al
quarto posto in Europa, dopo i Paesi Baltici e la Romania. In  altre parole, l'Italia ha un posto di primo piano tra le nazioni  più sviluppate del continente per quanto riguarda la presenza di  imprenditoria femminile. Altri Paesi ad alto reddito come
Germania, Danimarca, Paesi Bassi vedono meno del 10% delle  aziende agricole gestite al femminile. I dati, tuttavia,  nascondono una realtà difficile: l'82% delle donne che lavorano in agricoltura ha più di 50 anni, mentre nella stessa fascia
d'età si colloca una percentuale appena minore di uomini, il
78,3%. Inoltre, i dati Istat mostrano che negli ultimi dieci
anni si sono perse il 28% delle imprese agricole gestite da una
donna e il 31% di quelle condotte da uomini.  Questo il quadro emerso dall'evento 'Agricoltura, sostantivo  femminilè organizzato all'area convegnistica museale di Terni,
Caos, organizzato dal gruppo Socialists&Democrats del Parlamento  europeo. E da Terni arriva l'appello della commissaria Europea  all'Eguaglianza Helena Dalli: «Colmare il gap di genere, specie  nelle aree rurali», ha detto in un videomessaggio. Mentre l'europarlamentare umbra Camilla Laureti ha sottolineato che per
«chiudere il gender gap servono canali di accesso privilegiati
di accesso al credito».
Intervenuti anche, l'europarlamentare Paolo De Castro,  collegato da Bruxelles, la presidente di Slow Food Italia Barbara Nappini, la segretaria Flai-Cgil nazionale Tina Balì,  Anna Federici del Consiglio direttivo Coldiretti Bio, la  presidente di FederBio Maria Grazia Mammuccini e il  vicepresidente della Cia-Agricoltori Italiani, Matteo Bartolini.  L'Europarlamentare in Commissione Agricoltura Isabel Carvalhais
ha annunciato il voto nella sessione plenaria di dicembre del  Report sulle aree rurali, di cui è relatrice, in cui si chiede  di promuovere l'inclusione delle donne in agricoltura.
Presentate poi due esperienze italiane di ric hiamo  internazionale con Isabella Dalla Ragione, presidente della  Fondazione Archeologica Arborea impegnata nel recupero di tanti  tipi di frutta, come le ciliegie bianche, mentre Anna Kauber ha
presentato il suo video 'In questo mondò che racconta le storie
delle donne pastore italiane dopo un lungo viaggio in tutte le
regioni italiane e l'ascolto di 100 testimonianze.

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