Sanremo 2024. Seconda conferenza stampa per Amadeus in vista dell'esordio di stasera del Festival. Amadeus condurrà per la quinta volta consecutiva in diretta tv sul palco dell’Ariston il Festival della Canzone Italiana.
dal nostro inviato
Il giorno più atteso è arrivato, e alla conferenza stampa che precede la prima serata del Festival di Sanremo il vero protagonista, al fianco del direttore artistico e conduttore Amadeus, è stato Marco Mengoni, primo co-conduttore della kermesse. «Mi pare di non essermi mai staccato da Sanremo nell'arco di quest'anno», ha esordito, applauditissimo dalla sala stampa, «ringrazio Ama che mi ha scelto e che mi ha lasciato la libertà di esprimermi: ciò che ho proposto è stato accettato. Entro in punta di piedi ma ho cercato di portare qui me stesso. Sembro impassibile ma ho provato ogni tipo di voce impostata per evitare di tremare sul palco».
Mengoni sul palco esordirà con "Due vite", il brano vincitore del Festival dell'anno scorso, «ma canterò anche con tante persone sul palco.
Il direttore artistico, dopo aver comunicato l'ordine di uscita dei cantanti di questa sera («Ho iniziato con una donna, Clara, perché ho la tradizione cavalleresca di dare sempre la precedenza alle donne», ha spiegato) e aver annunciato come ospite di stasera all'Ariston la campionessa di sci Federica Brignone (che fungerà anche da quota sportiva dopo il "no" di Jannik Sinner) per parlare delle Olimpiadi Milano-Cortina, ha ribadito di essere «strafelice di iniziare il festival con Marco Mengoni, è una persona che ammiro ed è un vero talento. È cresciuto tantissimo, ora riempie gli stadi ma è un ragazzo anche simpatico. Chiaro, stasera canterà perché è il suo mestiere e lo sa fare alla grande, ma è anche simpatico, ironico, quello che fa lo fa con naturalezza. È il clima che conta, uno si prepara ma se ti diverti con naturalezza questa cosa arriva al pubblico».
E sulla questione dei trattori, Ama ha confermato: «Sono pronto ad accoglierli. Se ci sarà qualcuno che avrà piacere di esserci, lo accolgo, non c'è nessun cambio di idea rispetto a ieri. Non so ancora quando, ma in caso ci sarà modo di prendere i contatti». «Ho fatto l'agrario», ha continuato, «ho zappato e so guidare il trattore, e ne vado orgoglioso. Non ne faccio una questione politica». Marcello Ciannamea, direttore dell'intrattenimento prime time della Rai, ha però specificato che «non ci sono trattative in corso con gli organizzatori della protesta».
A movimentare la conferenza è arrivata l'incursione di Enrico Lucci di "Striscia la notizia", che si è rivolto a entrambi: «Ma voi siete antifascisti?». Al «sì» di Ama e Mengoni, Lucci ha chiesto loro di intonare "Bella ciao". Invito accolto: i due l'hanno cantata e il direttore artistico ha anche raccontato di aver invitato, nel 2021, due degli interpreti di "Bella ciao" della serie Netflix "La casa di carta".
La conferenza era iniziata con l'intervento della presidente Rai, Marinella Soldi: «Questo è il mio terzo e ultimo Sanremo da presidente», ha detto, «un percorso che si concluderà come avevo detto fin dall'inizio. Sono cambiati due ad, abbiamo perso un nostro consigliere, e io sono stata al mio posto nella convinzione di dover portare a compimento un progetto iniziato. In Rai c'è bisogno di unità, e Sanremo ne è una testimonianza. È la gara della canzone italiana che ci unisce all'Europa con l'Eurovision. E la serata finale sarà trasmessa a titolo gratuito sulla tv dell'Ucraina».