Da sempre oggetto di fascino e suggestione, il percorso espositivo analizza Marte sotto tutti i punti di vista, da quello religioso e artistico fino a quello ispiratore della fantascienza e delle più recenti missioni spaziali. Un cammino che si conclude con ExoMars, la missione nata dalla collaborazione tra l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e quella russa Roscosmos, che porterà nel 2020 un rover progettato per andare in cerca di tracce di vita e realizzata sotto la guida dell'Italia. Punta di diamante della missione, di cui è visibile un modello, sarà il trapano del rover capace di penetrare il terreno fino a 2 metri per raccogliere campioni da analizzare, e anche due esperimenti scientifici sviluppati dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e la collaborazione di alcune università, lo spettrografo Ma Miss che analizzerà i campioni raccolti dal trapano e Micromed per lo studio delle temibili tempeste di sabbia marziane.
La mostra, organizzata da Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Ministero dei Beni Culturali e Artistici, in collaborazione con Esa e Inaf e i partner Leonardo Finmeccanica, Thales Alenia Space e National Geographic Channel, è allestita nella suggestiva sala Ottagonale del complesso delle Terme di Diocleziano.
Marte, incontri ravvicinati con il pianeta rosso
Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano
Aula Ottagona (ex Planetario)
via Romita 8 Roma
Mostra aperta fino al 28 febbraio 2017 da martedì a domenica dalle 9.30 alle 14.30
Ingresso libero
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