US Open, Seppi raggiunge la Vinci e Fognini al terzo turno: ora sfidano Djokovic e Nadal

US Open, Seppi raggiunge la Vinci e Fognini al terzo turno: ora sfidano Djokovic e Nadal
di Angelo Mancuso
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Mercoledì 2 Settembre 2015, 21:04 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 12:17
NEW YORK – Sono già tre gli azzurri al terzo turno degli US Open: sono Fabio Fognini, Andreas Seppi e Roberta Vinci. Con il ligure e l’altoatesino che regaleranno al tennis italiano un venerdì da ricordare a New York: sfideranno rispettivamente Nadal e Djokovic.
Contro l’uruguaiano Pablo Cuevas, numero 40 del ranking Atp (Fabio è testa di serie numero 32) ed avversario molto solido, si è visto un Fognini in palla, concentrato e aggressivo nei momenti importanti del match. Una buona notizia per capitan Barazzutti in vista della sfida di Coppa Davis contro la Russia in programma dal 18 al 20 settembre a Irkutsk, in Siberia, e valido per la permanenza nel World Group 2016. Fognini ha vinto in tre set con Cuevas sempre a rincorrere, ad eccezione del primo set in cui il tennista sudamericano era in vantaggio 3-1. Da quel momento Fabio non ha più concesso nulla all’avversario: 6-3 6-4 6-4 in un’ora e 48 minuti. Il 28enne di Arma di Taggia è atteso dall’intrigante sfida con Rafa Nadal, testa di serie numero 8 (ha battuto per 76 63 75 l’argentino Schwartzman). Quest’anno ha vinto due volte su tre contro il mancino spagnolo (sempre sulla terra rossa): prima a Rio de Janeiro lo scorso febbraio (7-5 al terzo), quindi ancor più nettamente (6-4 7-6) al terzo turno di Barcellona a fine aprile. Si è invece arreso lo scorso luglio ad Amburgo in finale al termine di un match serrato in cui ha avuto due set point nel secondo parziale: doppio 7-5 per il maiorchino.

Bene Seppi. L’altoatesino, testa di serie numero 25, ha battuto Teymuraz Gabashvili, numero 53 della classifica, in quattro partite: 3-6 6-3 7-6 (3) 6-1. Il match si è deciso nel terzo set, quando il 31enne di Caldaro ha recuperato un break di svantaggio con il rivale che è andato a servire sul 5-4. Vinto il tie break, l’azzurro ha dominato il quarto parziale. In totale ha collezionato ben 22 ace. Terzo turno contro il numero uno Novak Djokovic (64 61 62 all’austriaco Haider-Maurer), che conduce 10-0 nei precedenti. Tre i set conquistati da Seppi: due nel 2012 al Roland Garros 2012, quando era in vantaggio 2-0 prima di arrendersi al quinto.

Prosegue il cammino di Roberta Vinci, che a Flushing Meadows vanta due quarti nel 2012 e nel 2013 e anche quest’anno ha un tabellone niente male (è l’unica azzurra sorteggiata nella metà bassa). Intanto al secondo turno ha superato in rimonta con il punteggio di 2-6 6-3 6-1 la ceca Denisa Allertova, 22 anni e numero 77 Wta, che a sorpresa aveva eliminato la spagnola Carla Suarez Navarro all’esordio. Primo set da dimenticare e con tanti errori gratuiti per la 32enne tarantina, che ha sofferto il tennis potente della rivale, una ragazzona di un metro e ottanta. Nel secondo parziale Roberta ha avuto la lucidità di rimettersi in corsa: ha giocato un tennis più propositivo facendo muovere molto la Allertova, che non ha negli spostamenti la sua miglior qualità. Senza storia il terzo set, con l’avversaria ormai in confusione. Prossima avversaria la colombiana Mariana Dunque-Marino.

Oggi tornano in campo le altre quattro azzurre in corsa al secondo turno. Sara Errani, testa di serie numero 16 (quarti a Flushing Meadows nel 2014 e semifinale nel 2012), affronta la giovane lettone Jelena Ostapenko (18 anni e numero 114 Wta). Flavia Pennetta numero 26, che agli US Open vanta una semifinale nel 2013 e quattro quarti (2008, 2009, 2011 e 2014), è opposta alla rumena Monica Niculescu. In caso di vittoria la romagnola e la brindisina potrebbero incrociarsi negli ottavi.

Quindi c’è il doppio confronto Italia-Germania. Karin Knapp, numero 34 del ranking mondiale, affronterà la 27enne mancina tedesca Angelique Kerber, testa di serie numero 11, mentre Camila Giorgi, numero 36 Wta (ottavi a New York nel 2013), sfida l’altra tedesca Sabine Lisicki, 25 anni e 24esima testa di serie.

Per il resto la terza giornata non ha fatto registrare particolari sorprese.
Una Serena Williams estremamente fallosa ha però sofferto contro Kiki Bertens, olandese numero 110 del ranking, collezionando 26 errori compresi 8 doppi falli (saranno 10 alla fine): 7-6 (5) 6-3 per l’americana. Da sottolineare la rimonta della 18enne Belinda Bencic, trionfatrice a Toronto dove in semifinale ha eliminato proprio Serena. La giovane svizzera, dodicesima testa di serie, è stata a un passo dal clamoroso ko contro la giapponese Misaki Doi alla quale ha annullato tre match point consecutivi nel secondo set: 5-7 7-6 (3) 6-3 il risultato finale.
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