Bene anche Fabbiano, che ha centrato la prima vittoria in carriera nel tabellone principale del Roland Garros. Nella prosecuzione del match interrotto lunedì sera per pioggia alla fine del quarto set, il 28enne pugliese di San Giorgio Jonico, numero 115 Atp, ha superato l’australiano Matthew Ebden, numero 73 della classifica mondiale: 6-4 5-7 6-2 3-6 6-2 il punteggio finale dopo tre ore e 40 minuti complessivi.
E’ invece uscito di scena Simone Bolelli, battuto per 6-4 6-3 7-6 (9) da Rafa Nadal. Il match è ripreso dopo l'interruzione per pioggia di lunedì sera sul punteggio di 3-0 in favore del bolognese, numero 129 Atp e ripescato come lucky loser. Nel tie break del terzo parziale l'azzurro ha avuto quattro set point, tre di fila sul 6-3 e uno sul 7-6, ma alla fine l'ha spuntata il mancino spagnolo. Per Simone c'è stato il lungo applauso del pubblico del "Philippe Chatrier". Fuori all’esordio pure Paolo Lorenzi. Il 36enne senese, numero 74 Atp, poco ha potuto di fronte alla potenza del sudafricano Kevin Anderson, sesta testa di serie: 6-1 6-2 6-4 il punteggio.
Sempre nel torneo maschile esordio sul velluto per Marin Cilic, terzo favorito del seeding. Il 29enne croato nato a Medjugorie ha superato per 6-3 7-5 7-6 (4) l’australiano James Duckworth, attualmente numero 1072 Atp dopo un lungo stop per infortunio al piede e in gara con il ranking protetto. Ha destato un'ottima impressione il Next Gen Denis Shapovalov, 24esima testa di serie e semifinalista qualche settimana fa a Madrid sempre sulla terra rossa. Il 19enne canadese si è sbarazzato in scioltezza (7-5 6-4 6-2) dell’australiano John Millman, numero 59 Atp dopo la recente finale a Budapest persa contro Marco Cecchinato. Avanti Juan Martin Del Potro, testa di serie numero 5. L'argentino ha superato per 1-6 6-1 6-2 6-4 il francese Nicolas Mahut.
© RIPRODUZIONE RISERVATA