Elia Viviani, dall'oro di Rio a portabandiera azzurro con Jessica Rossi

Elia Viviani, dall'oro di Rio a portabandiera azzurro con Jessica Rossi
di Carlo Gugliotta
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Giovedì 20 Maggio 2021, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 15:30

Elia Viviani sarà il primo ciclista della storia che farà da portabandiera ai Giochi Olimpici. Passato professionista nel 2011 con la squadra italiana Liquigas-Cannondale, il ciclista azzurro è sempre stato uno dei punti di riferimento nelle volate, sia nei grandi giri che nelle corse di un giorno. Ma fin dal primo anno tra i prò, il veronese non ha mai voluto lasciare la pista, specialità nella quale ha affinato le proprie tecniche che gli hanno permesso di ottenere successi al Giro d'Italia, al Tour de France e alla Vuelta a Espana.

 

La prima esperienza ai Giochi di Elia Viviani risale a Londra 2012, quando non riuscì a salire sul podio dell'Omnium.

Nel 2015 arriva un cambiamento importante per il velocista di Isola della Scala, che approda al Team Sky, la squadra nella quale si sono espressi grandi campioni del ciclismo su strada e della pista come Bradley Wiggins e Mark Cavendish. Dal gennaio di quella stagione inizia il lungo avvicinamento di Viviani verso la prova olimpica di Rio 2016, dove conquista l'oro nella specialità dell'Omnium battendo proprio il britannico Cavendish.

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Dopo il passaggio alla Deceuninck-QuickStep, Viviani ha conquistato il campionato nazionale italiano e il campionato europeo nel 2019, succedendo nell'albo d'oro a Matteo Trentin. Lo scorso anno è approdato alla squadra francese della Cofidis in qualità di capitano unico negli arrivi allo sprint.

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