Moto Gp, Vinales il più veloce nella prima giornata di test a Losail. Rossi quinto

Moto Gp, Vinales il più veloce nella prima giornata di test a Losail. Rossi quinto
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Sabato 23 Febbraio 2019, 20:23 - Ultimo aggiornamento: 20:50
I test in Qatar si aprono con il primato di Maverick Vinales su Yamaha. Il pilota di Roses, dopo aver dimostra un ottimo passo gara nelle prove malesi, dimostra di avere anche il giro secco e con il crono di 1:55.051s è il riferimento del sabato. Le veloci Ducati, regine della pista di Losail, sono dietro e più lento di Vi¤ales ma comunque in modalità primato, Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) come autore del secondo tempo. 1:55.159s il crono dello spagnolo che sin dalle battute iniziali è rimasto incollato alle posizioni di testa. Già nelle prove malesi il barcellonese aveva impressionato come ritmo e conferma le ottime prestazioni provando nuovi pezzi. Terzo posto per Andrea Dovizioso (Ducati), con un ritardo di 0,3s. Nel caldo pomeriggio nel deserto i piloti lavorano da subito ai box e in pista, manca pochissimo all'inizio delle gare e tra i più attesi c'è Jorge Lorenzo.

Il maiorchino del team Repsol Honda entra in pista dopo lo stop per infortunio e l'operazione al polso. I suoi saranno passaggi solo per prendere confidenza con il mezzo e lavorare sull'assetto: alla fine è ventunesimo. «Indubbiamente ho fatto fatica - ha spiegato Lorenzo - non sono ancora al cento per cento. Non ho girato molto, ho provato diversi set-up e varie geometrie. Più che altro abbiamo lavorato sull'ergonomia e ho tentato di stare il più possibile in moto». Le prime impressioni del numero 99 che promuove la potenza della moto. «Domani lavoreremo più sui particolari». Marc Marquez, suo collega di box, testa due moto con configurazioni diverse provviste ad esempio di due scarichi distinti. Il campione del mondo è fuori dalla top 5 e vittima di una scivolata di lieve entità. Non il miglior Marquez si dice comunque soddisfatto anche per il recupero fisico dopo l'operazione alla spalla di dicembre (decimo tempo). Fanno benissimo i piloti Ducati e la prestazione ancora una volta è corale. Dietro a Desmo Dovi troviamo Danilo Petrucci (Mission Winnow Ducati Team) autore del quarto tempo ma detta il ritmo per lunghi tratti. A chiudere la top 5, Valentino Rossi. Il nove volte campione della scuderia Monster Energy Yamaha MotoGP non prova il time attack fino alle battute finali. Lavora sulla nuova M1 e sul passo gara, tentando di attaccare la vetta della tabella tempi quando la temperatura si abbassa e il grip aumenta. Chiuderà a 0,55s dal collega di box. Curioso il siparietto di inizio prove con gli uomini della Casa ufficiale di Iwata impegnati nello studiare da vicino la squadra Ducati.

Bene Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), durante il pomeriggio il pilota VR46 Academy è stato vittima di una caduta.
Nessun problema per lui ma a fine giornata perde contatto con i primi. Continua il grande lavoro nel box satellite Yamaha. Al suo posto, a brillare nella top 5 per alcuni passaggi anche il compagno di squadra Fabio Quartararo. Il transalpino sarà il miglior rookie della giornata. Fa peggio questa volta Francesco Bagnaia (Alma Ducati Pramac). Dopo il secondo tempo nei test malesi, Pecco effettua un lavoro più di preparazione alla gara. Per lottare contro il crono ci sarà tempo. Passo in avanti significativo di Pol Espargaro. Il pilota Red Bull KTM Factory Racing resta nelle prime cinque posizioni e chiude come nono. La nuova Aprilia RS-GP entra in pista a Losail dopo la presentazione di ieri. Alex Espargaro e Andrea Iannone, rispettivamente 12/o e 13/o, lavorano con l'aiuto di Bradley Smith. Sulle moto di Noale anche una nuova carenatura e per i due piloti anche una caduta nel pomeriggio, ma senza nessuna conseguenza.
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