«Siamo dentro un processo di crescita che coinvolge tutti, c’è un programma ambizioso da parte della società e c’è grande voglia di riscatto». Stephan El Shaarawy rassicura la piazza dopo l’andamento altalenante della squadra che ha intaccato risultati e classifica. Domenica sera la Roma affronterà il Genoa al Ferraris e sarà l’opportunità per rimettersi in carreggiata: «A livello di squadra dobbiamo rialzarci per tornare quelli che eravamo a inizio stagione. Non è stato un periodo semplice, ma solo preparando bene le partite e dando qualcosa in più sul campo, con la qualità e con il cuore, possiamo riprenderci. Il Genoa può essere una buona opportunità per rialzarci e fare un filotto di partite positive».
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El Shaarawy, messaggio sulla proprietà
Con 90 milioni spesi sul mercato e un tecnico come Mourinho, la proprietà ha dato un segnale forte in termini di ambizioni: «Ce la fanno sentire giorno dopo giorno, sono presenti e lo fanno attraverso i fatti, non solo con le parole: hanno preso uno degli allenatori più forti di sempre e non hanno esitato a investire su un calciatore del calibro di Abraham.
«Mourinho? Segnale di progetto serio e ambizioso»
E a proposito di Mourinho, il processo per cambiare mentalità è in atto: «Il suo annuncio era del tutto inaspettato. Ma poi ho capito che la società stava lavorando su un progetto serio e ambizioso. È un progetto a lungo termine, è vero, ma noi siamo professionisti e dobbiamo impegnarci fin da subito per trovare dei risultati positivi nel giro di poco tempo. E avere un allenatore come lui ti stimola tantissimo a dare sempre qualcosa in più. È un grande motivatore e ha creato un rapporto con tutti qui a Trigoria, non solo con i giocatori. È un piacere ascoltarlo, sa caricarti nella maniera giusta. Ha un contratto di tre anni e speriamo di averlo più a lungo possibile con noi. Con lui ho avuto una grande sintonia da subito e anche con il suo staff, molto preparato, che noi seguiamo molto. Navighiamo tutti nella stessa direzione e questa è la cosa più importante».