Nasce il Lazio Club Montecitorio, Lotito e Trancassini: «Amore e passione biancoceleste, oltre la politica»

Nasce il Lazio Club Montecitorio, Lotito e Trancassini: «Amore e passione biancoceleste, oltre la politica»
di Valerio Cassetta
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Giovedì 9 Gennaio 2020, 16:43 - Ultimo aggiornamento: 18:48
«Qui c’è un gruppo di persone che ha sposato un’idea, con la quale intraprendere un percorso sportivo e sociale. essere laziali è una responsabilità». Il presidente Claudio Lotito accoglie con entusiasmo la nascita del Lazio Club Montecitorio 1900, presentato nel pomeriggio alla Camera dei Deputati. Un altro appuntamento importante nell’agenda del numero uno laziale, premiato in mattinata nel Salone d’Onore del Coni con il Premio Bigiarelli in occasione del 120esimo anniversario dalla nascita del club. 

TRANCASSINI: «AMORE PER LA LAZIO»
«E’ un modo per incontrarci indipendentemente dalle appartenenze politiche e condividere l’amore e la passione per questa squadra che ci accomuna» sostiene durante la conferenza stampa Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e presidente del club, «uno dei primi nati in Parlamento». Trancassini, annunciando che il club a breve organizzerà una trasferta, ricorda i meriti della gestione Lotito, considerando che «la Lazio è guardata da tutti come una squadra sana, ma anche molto forte e che ha scalato tutte le classifiche. Speriamo salga anche l’ultimo gradino e ci regali un sogno». Questo l’augurio finale. Lotito predica cauto ottimismo, non parla di scudetto, ma non si nasconde: «Questa è una Lazio che non ha paura».

IL CLUB
Oltre al presidente Trancassini, l'organigramma del Lazio Club Montecitorio è completato dal vicepresidente Claudio Mancini (Pd), dal segretario Luca Sbardella e dal direttiro, composto da Luca Frusone (M5S), Sestino Giacomoni (Forza Italia), Sara De Angelis (Lega). Tra i soci fondatori: Giorgio Mulè (Forza Italia), Gabriele Lorenzoni (M5S), Riccardo Zucconi (Fratelli d'Italia), Andrea Delmastro delle Vedove (Fratelli d’Italia), Carmela Bucalo (Fratelli d’Italia), Francesco Lollobrigida (Fratelli d’Italia), Paolo Barelli (Forza Italia) e Manuel Tuzi (M5S).

 
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