Napoli-Juventus: Dybala è super, Insigne deludente

Dybala
di Benedetto Saccà
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Venerdì 1 Dicembre 2017, 23:58 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 19:16
dal nostro inviato

NAPOLI

REINA 6
Compie un intervento prodigioso su Matuidi. Salva la porta in un paio di occasioni, ma nulla può sul tiro incrociato di Higuain.
HYSAJ 5,5
Si sistema sulla destra e prova a controllare Matuidi e Douglas Costa. Si limita al compito elementare. Una serata complicata.
ALBIOL 5
Arginare Higuain è un inferno. Lui tenta di calare la carta dell’esperienza, ma cede con il passare del tempo.
KOULIBALY 5,5
È il migliore dei difensori napoletani, eppure non galleggia sulla linea della sufficienza. Gli juventini sbucano da ogni centimetro del fronte d’attacca e lui fatica a lungo andare.
MARIO RUI 5
Uno sbandamento totale, là sulla corsia sinistra. Dybala lo porta all’esasperazione a furia di giocate di classe. Finisce ammonito e sostituito.
MAGGIO 5
Uno scampolo di partita, un poco disordinato.
ALLAN 6,5 
Non demerita, lì al centro del campo. Quando può aiuta la fase difensiva, anche se spesso si proietta in avanti. Una prestazione discreta, nel complesso.
ZIELINSKI 5,5
Sarri gli regala quasi mezz’ora, lui la sfrutta male. E cade in qualche peccatuccio tattico.
JORGINHO 6
Prova ad avviare la manovra del Napoli. Indovina qualche buono spunto, però non riesce proprio a incidere. 
HAMSIK 5
Impensierisce Buffon. Tuttavia non trova il lampo capace di accendere la serata. E tradisce le attese.
CALLEJON 5
Invisibile. Un fantasma. Si sveglia solo nel finale. Tardissimo. 
MERTENS 5
Invisibile. Un fantasma. Anche lui.
INSIGNE 4,5
Tenta di avviarsi lungo la via del gol. Prova, cerca, intuisce. Ma sbaglia tutto o quasi. E scende regolarmente sotto il rigo.
OUNAS NG
Una passerella nel finale.
ALL. SARRI 5
La squadra crolla e mostra perfino un filo di arroganza. Di certo non riesce a decomprimersi e a lasciar fluire la propria sapienza tattica.

JUVENTUS

BUFFON 6,5
Sicuro, glaciale, una sicurezza: per la squadra in sé e per i compagni.
DE SCIGLIO 6
Bravo a proteggere la corsia destra. Non si lascia intimorire dal peso della serata. E annulla Hamsik addirittura senza sudare troppo.
BARZAGLI NG
Partecipa alla festa.
BENATIA 6,5
Solido, in mezzo all’area. Sventa ogni minaccia possibile. 
CHIELLINI 7
Una muraglia vera. Disinnesca qualsiasi fiammata del Napoli. E si avventura anche in qualche lancione in avanti. Quando sbaglia, però, per poco la Juventus non subisce gol.
ASAMOAH 6,5
Un pirata della corsia. Ara tutta la terra possibile. Lotta di fisico con Callejon e sempre esce vincitore.
KHEDIRA 6,5
Mette in ordine le trame della mediana. È attento, mai esuberante, sempre appropriato. 
MARCHISIO 6
Venti minuti di sostanza. Utile.
PJANIC 6,5
Disegna calcio, non teme i contrasti. Leggero. Anzi, aiuta a spostare il baricentro della Juventus in avanti. Un piccolo poeta del pallone.
MATUIDI 6
Sfiora il gol e contribuisce a irrobustire la linea mediana bianconera. Una prova di spessore.
DOUGLAS COSTA 6,5 
È autorevole al fianco di Dybala. I napoletani non sanno bene come fermarlo. Così lui entra in ogni manovra pericolosa creata dai bianconeri.
CUADRADO NG
Una prensenza fugace ma non estranea alle trame della Juve.
DYBALA 7
Un campioncino, come sempre. Serve l’assist vincente a Higuain, dipinge calcio, getta in confusione totale la difesa napoletana, tagliandola di continuo a fette. È probabilmente il miglior giocatore della Serie A, almeno sotto il profilo della classe pura.
HIGUAIN 7,5
È la sua notte. Si beve bicchieri di insulti e offese: poi, con la semplicità dei campioni, dimentica il dolore alla mano e decide una finale da scudetto. Dopo il gol, tra l’altro, non smette mai di alternare la fase di copertura alla ricerca del raddoppio. Pazzesco.
ALLEGRI 8
Bravo, quasi perfetto. Non si lascia intimorire dal valore delle assenze. Vara un 4-2-3-1 inedito e regala alla squadra tonnellate di autorevolezza. Ora la Juve può ambire davvero allo scudetto.
 
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