Milan, Mihajlovic: «Con la Fiorentina alla pari. Sono sempre all’ultima spiaggia».

Milan, Mihajlovic: «Con la Fiorentina alla pari. Sono sempre all’ultima spiaggia».
di Redazione Sport
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Sabato 16 Gennaio 2016, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 14:31

Inizia il girone di ritorno e Sinisa Mihajlovic pone i suoi obiettivi: «Vogliamo scalare la classifica. Non dobbiamo iniziare a sprecare occasioni. Contro la Fiorentina ce la giochiamo alla pari».

E sul suo futuro: «Sono sempre all’ultima spiaggia. E’ il destino di noi allenatori».
 
Berlusconi. «Il rapporto è sempre lo stesso, come la domanda che fate. Noi ci sentiamo almeno una volta a settimana. Con me è sempre affettuoso e gentile e rispettoso del mio lavoro. Ed è sempre stato così. Cosa mi dice? Non ve lo dico. Non mi faccio dare rassegna stampa che parla male di me. E' una tattica che mi ha spiegato, lo era di Margareth Tatcher. Per me è sempre l'ultima spiaggia, ma ho visto così tante volte il mare che in vacanza andrà in montagna. L'importante è che io sia sereno. Ai ragazzi ho detto di tapparsi le orecchie e giocare».
 
Fiorentina. «E' una gara importante,a l di là di questa statistica. Inizia il girone di ritorno e molto passa da questa partita. Se dovessimo vincere, saremmo a 6 punti dalla Fiorentina. Vogliamo iniziare a scalare la classifica».

Assenze Fiorentina. «Loro hanno una rosa buona. Hanno giocatori che possono sostituirli. Che Fiorentina mi aspetto? Con Borja Valero a centrocampo e Mati Fernandez e Ilicic dietro la punta, Kalinic».
 
Insidie. «Loro hanno una base importante. Negli ultimi due anni sono stati quarti e hanno un'ottima base. Vincenzo Montella ha fatto ottimo lavoro e Paulo Sousa poi ha portato qualcosa di nuovo. La Fiorentina non mi ha sorpreso, conoscevo Sousa anche quando lavorava in Svizzera. Ma il lavoro della Fiorentina è iniziato 5 anni fa».

Continuità. «Penso ci siano poche squadre brave a tenere il ritmo. Con la Roma abbiamo sofferto nei primi 10-15 minuti. Col Carpi siamo partiti bene, facendo due gol. Poi ci siamo un attimo complicati le cose e abbiamo sofferto per una decina di minuti. Bisogna dare comunque merito agli avversari. Penso che il Milan sia migliorato. Sicuramente dovremo avere meno alti e bassi e mantenere un certo rendimento».

Coppa Italia. «Ora non dobbiamo pensare alla coppa. Affronteremo una squadra molto forte, che negli ultimi anni stanno facendo bene e bisogna fare i complimenti alla società e a Paulo Sousa. Hanno centrocampisti e attaccanti molto forti, che ti possono punire».

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