Lazio, Leiva: «Chiedo scusa per il rigore». Lulic: «Volevamo la finale, siamo amareggiati»

Ci mette la faccia, Lucas Leiva. Il centrocampista della Lazio, autore di una grande prova contro il Milan in semifinale di Coppa Italia, fa mea culpa su Instagram: «Sono orgoglioso di far parte di questa squadra. Scusate se ho sbagliato il rigore, ma mai mollare, guardiamo avanti». Questo il post del brasiliano, ipnotizzato da Donnarumma in occasione del tiro dal dischetto dopo i tempi regolamentari. Nonostante l’eliminazione la Lazio esce a testa alta. Un concetto ribadito anche dal capitano Senad Lulic in zona mista: «Tirare i rigori è una lotteria, poteva anche andare bene per noi. Non siamo riusciti a sbloccare il risultato, loro erano ben messi in campo e nessuno voleva rischiare tanto».

RIMPIANTI
Nell’analisi del bosniaco non c’è solo la sfida dell’Olimpico, ma anche l’andata giocata a Milano: «Abbiamo avuto l’occasione a San Siro di fare più di un gol, se l’avessimo fatto, oggi sarebbe stata un’altra partita». In ogni caso Lulic riconosce i meriti degli avversari: «Devo fare i complimenti a Gattuso, lui era un giocatore che difendeva e si vede nella sua squadra: è diventata dura far gol al Milan, difendono tutti insieme». Adesso « il primo obiettivo è recuperare energie fisiche e mentali», poi bisognerà «voltare pagina, ci sarà un avversario come la Juventus che non è facile da affrontare, anche perché si gioca tra tre giorni». Insomma, testa al prossimo match, in programma all'Olimpico sabato prossimo, cercando di mettere da parte la delusione: «Siamo usciti dal campo tutti amareggiati – ricorda Lulic -, ci tenevamo tanto a raggiungere la finale. Ora concentrati sulla Juventus».