Una delle cose che mantiene un atleta motivato «è l'ambiente ostile» che si trova sui campi rivali. Lebron ha anche detto che non dirà alla gente di stare a casa, «perchè penseranno che per me è facile dirlo». Il fuoriclasse dei Lakers, alla sua 17ma stagione da professionista, trova però anche un lato positivo di questi giorni: «poter passare più tempo con la famiglia, cosa abbastanza complicata durante l'anno per i viaggi, gli allenamenti e le tante partite da giocare. Lo stop di questi giorni mi dà l'opportunità di divertirmi con i miei figli e mia moglie».
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