LeBron James: «Sono tornato a casa
A Cleveland resterò a lungo e vincerò»

LeBron James: «Sono tornato a casa A Cleveland resterò a lungo e vincerò»
di Carlo Santi
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Sabato 9 Agosto 2014, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 21:26
Il campione tornato a casa e adesso tutto come prima. LeBron James, il Prescelto, l’Mvp delle ultime due stagioni della Nba, di nuovo a Cleveland. Il suo ritorno, quattro anni dopo l’addio, ha riacceso l’entusiasmo dei fans dei Cavaliers. Se n’era andato, LeBron, quattro anni fa tra gli insulti dei tifosi che si sentivano traditi. «Cerco un’opportunità per vincere e qui non ce l’ho», aveva spiegato il Prescelto annunciando la decisione in tivù. Adesso, per dire ai suoi tifosi, che l’altra notte gli hanno tributato un grande bentornato, ha scelto strade diverse. Qualche settimana fa ha scritto un articolo su Sports Illustrated, la più grande rivista sportiva americana, I’m coming home, torno a casa, appunto, mentre adesso si è presentato ad Akron, nell’Ohio, la sua città. Nell’InfoCision Stadium, l’impianto dell’Università, c’erano 30 mila persone. Una vera festa e basti pensare che c’è chi è rimasto in fila sei ore per trovare un posto. Lo hanno osannato, lui l’ero del tanto amato basket nel Paese a stelle e strisce.

LeBron ha annunciato di avere ripreso la sua vecchia maglia, quella con il numero 23 che aveva a Cleveland, lo stesso numero di MisterAir, ovvero il Jordan signore del tempo e dell’aria. A Miami, con gli Heat, indossava la canotta numero 6. Nel giorno del ritorno a casa, il Prescelto, che avrà 30 anni a dicembre, ha giurato fedeltà. «Non vado più da nessuna parte, non ho davvero intenzione di muovermi, non ho più energie per farlo», ha gridato a tutti per spiegare che nonostante abbia firmato un contratto di due anni da 42 milioni la sua permanenza nell’Ohio sarà lunga.

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