Gran brutta botta per l'Italia proprio alla viglia dei Mondiali di casa a Cortina d'Ampezzo: si è infortunata Sofia Goggia ,la campionessa azzurra di maggior prestigio, quella che nei pronostici di tutti gli esperti era destinata a vincere almeno una medaglia , probabilmente la più prestigiosa di tutte cioè l'oro in discesa, e che invece a Cortina non ci sarà proprio. La diagnosi dopo tac e risonanza magnetica alla clinica La Madonnina di Milano parla di frattura composta del piatto tibiale del ginocchio destro. Niente intervento chirurgico ma fisioterapia e riposo per 45 giorni. Sofia è caduta mentre da sola stava tornando sugli sci al parcheggio di fondovalle in zona traguardo dopo l'annullamento per nebbia del superG in programma a Garmisch. Erano circa le 12,30 e l'azzurra stava rientrando usando la pista laterale a quella di gara Kandahar che serve per il riscaldamento e per il rientro degli atleti.
LA DINAMICA
Non si sa cosa esattamente abbia provocato la caduta dell'italiana ma con ogni probabilita è stata tradita dalla fittissima nebbia che aveva non a caso portato all'annullamento della gara con rinvio a lunedì: è finita in un cumulo di neve fresca perdendo anche il casco. Il suo è stato un dolore forte tanto da farle temere la rottura dei legamenti del ginocchio destro, come lei stessa ha detto a chi le è stato vicino. Soccorsa dal personale di pista l'azzurra è stata portata a valle con il taboga e per le prime visite mediche con valutazioni al momento meno drammatiche di quelle temute dall'atleta: trauma distorsivo.