Scherma, ritrovata la medaglia d'oro di Garozzo. Il campione: «Invito a cena la signora Mara»

Daniele Garozzo
di Alessandra Camilletti
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Sabato 12 Novembre 2016, 13:46 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 11:50

Intanto c'è una buona notizia: l'oro di Rio di Daniele Garozzo è stato ritrovato. Ma che strana storia. Sparita dal treno, la medaglia è rispuntata in un cassonetto della spazzatura a Torino. Forse il ladro si è accorto che grande valore economico il bizzarro bottino non aveva. Forse ha ascoltato proprio l'appello del fiorettista azzurro, pronto a rimettere il premio sul comodino in camera da letto, e l'ha fatto ritrovare. Chissà.

L'olimpionico della scherma era stato derubato il 29 ottobre scorso, ma la notizia era diventata di pubblico dominio appena un paio di giorni fa. Galeotto  proprio un viaggio in treno alla volta di Torino, dove Garozzo era salito per vedere la partita della Juventus, accolto peraltro in tribuna da Andrea Agnelli. Il match era quello contro il Napoli: nell'occasione Daniele ha donato al Museo dello stadio della Vecchia Signora il giubbotto con cui ha vinto l'Olimpiade. Allo Juventus Stadium, invece, l'inseparabile medaglia d'oro purtroppo non era mai arrivata. 

E' stata un'anziana a ritrovare il maltolto. Ha visto qualcosa brillare in mezzo ai sacchetti dell'immondizia, ha capito e ha subito trovato la maniera di avvertire il fiorettista, impegnato in queste ore a Tokyo nella seconda gara di Coppa del mondo, che ha chiuso al quinto posto.  La donna ha contattato il campione attraverso Facebook, informandolo praticamente in diretta.

La verifica dell'autenticità della medaglia è stata effettuata da un amico di Garozzo, il maestro Dario Chiadò, che ora custodisce l'oro di Rio in attesa del rientro in Italia di Daniele. L'olimpionico però brucia le tappe e dal Giappone si sdebita già. «Grazie alla signora Mara sono riuscito a ritrovare la mia medaglia. È stata di una gentilezza unica, le farò un gran regalo, la inviterò a Torino ad una gara di Coppa del mondo e poi a cena, lei e tutta la sua famiglia o chi vorrà venire con lei». E poi: «La signora è stata stupenda. Mi ha contattato tramite i social e mi ha spiegato che mi conosceva e aveva saputo della storia sui giornali».

Per la cronaca, ora indaga la Polfer di Milano, a cui il fiorettista aveva presentato denuncia di furto.

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