Cliff Diving World Series, prima tappa a Kris Kolanus e a Adriana Jimenez. Settimo De Rose

Cliff Diving World Series, prima tappa a Kris Kolanus e a Adriana Jimenez. Settimo De Rose
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Lunedì 4 Giugno 2018, 12:30
Fiato sospeso e incredibili sorprese: la prima tappa della Red Bull Cliff Diving World Series 2018 ha stupito tutti con risultati inattesi e nuovi record conquistati. Dalle Porte dell’Inferno lo spettacolo dei tuffi dalle grandi altezze ha letteralmente infuocato le acque del Kingdom Possum Lake in Texas e il numeroso pubblico corso ad acclamare i campioni. La decima stagione della World Series ha preso il via di fronte ai 12.500 appassionati che dalle barche sotto le scogliere ha assistito all’incredibile prima vittoria in carriera di Kris Kolanus e al nuovo trionfo di Adriana Jimenez nella categoria femminile.

Settimo posto in classifica per l’italiano Alessandro De Rose, che si piazza davanti a campioni del calibro di Gary Hunt e il campione in carica Jonathan Paredes. Alessandro ha deciso di portare in gara una serie di tuffi con coefficiente di difficoltà basso, con i quali potersi garantire un buon piazzamento, per inserirne di nuovi e più difficili nelle tappe successive: “Ho dato tutto me stesso e sono contento di essermi piazzato a metà classifica - ha dichiarato Alessandro al termine della gara – Questo risultato mi ha fatto capire di aver raggiunto il livello dei migliori diver del circuito e adesso guardo alla tappa di Bilbao con la convinzione di poter fare molto bene.”

Nel circuito maschile sale sul gradino più alto del podio il trentunenne polacco Kris Kolanus, che ha aperto la World Series 2018 con una una serie di tuffi impeccabili, che gli hanno permesso non solo di ottenere la vittoria di tappa, ma anche il punteggio più alto mai assegnato dalla Giuria per un tuffo. “Ho raggiunto l’obiettivo che mi ero posto! – ha affermato Kolanus al termine della gara – Ho presentato una serie di tuffi con alto coefficiente di difficoltà e tutto è andato come avevo previsto. Sono orgoglioso di aver ottenuto un punteggio così alto e spero di fare meglio nelle prossime gare: so che posso riuscirci.”Dietro di lui, il ceco Michal Navratil, che riconquista il secondo gradino del podio dopo la finale in Cile nel 2017. Terzo l’inglese Blacke Aldridge, per la terza volta consecutiva sul podio texano.

Sfida all’ultimo tuffo dalla piattaforma dei 21 metri della categoria femminile, nel testa a testa più serrato di sempre, che ha portato a chiudere la classifica generale con soli 0.6 punti di differenza tra le prime quattro atlete e 0.1 punti tra la messicana Adriana Jimenez, che ha conquistato la vittoria, e la wildcard Jessica Macaulay, al secondo posto: “È stata una gara molto impegnativa e averla vinta è stata una bellissima sorpresa – ha detto la Jimenez – Non mi aspettavo di vincere, perché tutte le atlete hanno fatto molto bene. Volevo solo rimanere concentrata sulla mia performance, senza pensare al punteggio.”
Terza classificata la tedesca Anna Bader, tornata in piattaforma da titolare dopo una stagione da wildcard, che festeggia così una giornata di successi insieme al compagno Kris Kolanus, che si è imposto nel circuito maschile.
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