Ciclismo, la Milano-Torino a Lopez. Nuova caduta per Malori. Domani la Gran Piemonte

Ciclismo, la Milano-Torino a Lopez. Nuova caduta per Malori. Domani la Gran Piemonte
di Francesca Monzone
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Mercoledì 28 Settembre 2016, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 18:26
E’ iniziato oggi il trittico d’autunno del ciclismo con la Milano-Torino vinta dal colombiano dell’Astana Miguel Angel Lopez. Domani sarà la volta del Gran Torino mentre sabato si chiuderà con la classica delle foglie morte, ossia il Giro di Lombardia. La stagione del ciclismo importante sta per giungere al termine: infatti, dopo le tre corse italiane si andrà direttamente in Qatar dove dal 8 al 16 ottobre si svolgeranno i Mondiali a Doha.

La corsa di oggi, la Milano-Torino, ha visto il trionfo di un colombiano giovanissimo. Lopez difatti ha solo 22 anni ma viene già considerato un predestinato. Il colombiano con un micidiale attacco sull’ultima salita è riuscito ad imporsi sul canadese Michael Woods della Cannondale e sul suo compagno di squadra Rigoberto Uran. A 52 chilometri dal finale c'è stata una caduta nel gruppo, dove sono stati costretti al ritiro Michele Scarponi, che ha riportato solo contusioni e Adriano Malori, che appena rientrato dopo un infortunio importante è costretto a fermarsi ora  per la frattura di una clavicola. 

Domani, quindi, la Gran Torino sarà una corsa da osservare con molta attenzione perché a correre saranno i velocisti e sicuramente ci sarà Davide Cassani. Il cittì cercherà di valutare bene i nomi di quei corridori che rappresenteranno l’Italia al Mondiale di Doha visto che il percorso iridato sarà adatto proprio ai velocisti.
Il cittì azzurro dopo aver ben figurato con la squadra alle Olimpiadi e poi agli Europei, cerca adesso la vittoria con la maglia arcobaleno.

Sabato, dicevamo, sarà la volta del Giro di Lombardia che al suo via non avrà Vincenzo Nibali, vincitore lo scorso anno. A lottare ci saranno corridori con caratteristiche diverse rispetto alla gara di domani. Il percorso del Gran Piemonte, giunto all’edizione numero 100, è adatto come abbiamo detto a finisseur e velocisti. Si partirà da Diano d’Alba e dopo 207 chilometri si arriverà ad Agliè. Tra i favoriti ci sono Bakelants, vincitore dell’ultima edizione, ma anche gli italiani Bennati e Nizzolo. Per quanto riguarda i giovani potrebbe cercare il risultato Filippo Ganna che correrà sulle strade di casa.

L’attesa maggiore, però, sarà per la corsa di sabato con l’ultima classica monumento di stagione, il Lombardia, che quest’anno si correrà prima del Mondiale. Il percorso, da Como a Bergano con 4500 metri di dislivello, è su un totale di 240 chilometri. Tra i favoriti compare il colombiano Esteban Chaves, secondo al Giro d’Italia e terzo alla Vuelta che abbiamo visto ben figurare all’ultimo Giro dell’Emilia. Poi ci sarà il belga della BMC Greg Van Avermaet, oro alle Olimpiadi di Rio nella prova in linea, ma anche Bardet e Alaphilippe. Per quanto riguarda l’Italia ci saranno Rosa, Aru e Ulissi.
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