Sky Atlantic, debutta mercoledì 9 il nuovo canale con fiction e produzioni originali del network

Kevin Spacey e Robin Wright
di Niki Barbati
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Venerdì 4 Aprile 2014, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 11:21
Giunta al massimo dello sfruttamento tecnologico, per un curioso paradosso, la tv riscopre i valori del passato quando i racconti non viaggiavano sul satellite ma erano tramandati verbalmente di padre in figlio davanti al caminetto. E così oggi, con le immagini che intasano cellulari e tablet, con i film che iniziano quando fa più comodo, Sky guarda ai nostri nonni e punta sulla forza dei racconti, delle storie e dei personaggi capaci di tenerti inchiodato dalla prima all'ultima parola. Non a caso, magari con un pò troppa enfasi, i vertici Sky l'hanno presentato come «il canale dei sogni, quello capace di raccontare storie emozionanti che lasciano un segno indelebile»: parliamo di Sky Atlantic Hd, che debutterà il 9 aprile e che ospiterà, oltre alle fiction originali prodotte dall'emittente satellitare (Gomorra da un'idea di Roberto Saviano in onda a maggio e diretta da Sergio Sollima che già aveva firmato Romanzo criminale, Venuto al mondo di Sergio Castellitto, 1992 con Stefano Accorsi fino a Diabolik e In Treatment) anche il meglio della produzione mondiale.



BEST SELLER

Per il debutto, mercoledì alle 21,10, è stato scelto House of Cards il thriller politico tratto dal best seller di Michael Dobbs («Il 90% di quello che racconto è ispirato a fatti reali anche se non ho mai visto nessun premier far uccidere un giornalista, però so di qualcuno che ci ha pensato» confessa l'autore ex parlamentare inglese) che nella versione tv vede protagonisti Kevin Space e Robin Wright.

«Con questo nuovo canale - ha detto l'amministratore delegato Andrea Zappia - completiamo il percorso che ci ha portato a varare reti tematiche dedicate a sport, cinema e news annullando la vecchia concezione che la pay fosse solo per i film».



VOLTO IMMAGINE

Volto immagine di Atlantic sarà Sergio Castellitto: «La televisione offre agli sceneggiatori una libertà che il cinema non regala più, il grande schermo si è appiattito sulla commedia e se si vuole parlare di dramma si va in tv. Umilmente credo di aver partecipato alla grande stagione della fiction con i vari Ferrari, Coppi, Padre Pio e posso dire che è da quei tempi che non si vedeva tanta qualità, adesso la tv è solo rumore proprio come gli altri elettrodomestici». Dello stesso parere il vice presidente Andrea Scrosati che ricorda come «solo 15 anni fa il video fosse luogo di sperimentazione per gli sceneggiatori con Lost e Desperate Housewife mentre adesso la produzione è lievitata perché comporta meno rischi economici del film e per questo ha spostato i capitali dal grande al piccolo schermo».

Tante storie, quindi, tutte con un notevole pedigree da esibire: dopo House of Cards, nel primo giorno di programmazione, ma in seconda serata, partirà la quarta attesa serie de Il trono di spade, il fantasy da 50 milioni di dollari. La sera dopo, giovedì 10, sarà la volta della quarta edizione di Boardwalk Empire prodotta da Martin Scorsese, ideata da Terence Winter (quello dei Soprano) e interpretata da Steve Buscemi. A seguire, tra gli altri titoli, The Crazy Ones con Robin Williams e Sarah Michelle Gellar, Top of the lake firmata da Jane Campion, True Detective con Woody Harrelson e Matthew McConaughey, The Fall con l'ex X-Files Gillian Anderson e gli scandalosi Borgia di Tom Fontana. Ad inaugurare il ciclo di produzioni italiane, prima dell'arrivo di Gomorra, sarà, il 15 aprile, Venuto al mondo con Penelope Cruz in cui Castellitto ha utilizzato il materiale inedito del film per una versione espansa e senza i tagli narrativi imposti dai tempi cinematografici.
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