Il Premio: il “Mecenate dello sport” 2018 incorona Lavinia Biagiotti Cigna regina di moda e sport

Lavinia Biagiotti Cigna con le atlete di Special Olympics
di Valentina Tocchi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 18 Ottobre 2018, 22:01 - Ultimo aggiornamento: 22:42

«Sono felice di ricevere questo premio ma soprattutto che questo premio venga dato per uno sport che si pensa riservato ai ricchi e agli anziani. E invece il  golf è molto più rock di quello che si pensa, è lo sport più inclusivo di tutti». Lavinia Biagiotti Cigna ha accolto così il premio Mecenate dello sport Varaldo di Pietro 2018, che l'imprenditrice ha ricevuto, lei unica donna delle sette edizioni del premio, questa mattina nel salone del Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò. 
 



L'imprenditrice, figlia della regina del bianco Laura Biagiotti,  è stata premiata da Enrico Varriale di Raisport, che conduceva la premiazione. Ad essere premiata è stata infatti  l'attività della Cigna di presidente del Marco Simone Golf e Country club, il club di golf di famiglia che si è aggiudicato la Ryder Cup 2022. La più importante competizione di golf, seguitissima a livello planetario, si svolgerà infatti nel club alle porte di Roma della famiglia Biagiotti Cigna, e vedrà gareggiare anche gli atleti paralimpici della Special Olympics. 
«Nel golf, grazie al sistema degli handicap,  ognuno di noi è uguale agli altri e tutte le differenze possono essere azzerate: questo lo rende davvero uno sport alla portata di tutti e non solo di chi ha possibilità atletiche» ha spiegato la Biagiotti Cigna.
«Abbiamo scelto di premiare Lavinia Biagiotti perchè è stata una delle prime imprenditrici a credere nel binomio moda/sport» ha raccontato Giovanni di Pietro, titolare della fondazione “Varaldo di Pietro -  Mecenate dello Sport”. Fondazione  che, da sette anni a questa parte, premia gli imprenditori e i dirigenti - da Massimo Moratti e Nerio Alessandri di Technogym per finire con Timothy Shriver Kennedy della Special Olympics - , che si sono distiniti per la loro attività a favore dello sport e del consolidamento dei valori sportivi. 
«Lavinia Biagiotti è stata la prima a portare in passerella gli atleti facendo sfilare  i protagonisti delle Olimpiadi 2016» ha ricordato Giovanni di Pietro. «Ed è molto bello che una gara importante come la Ryder Cup si svolga in Italia e che all'interno di uno sport ritenuto erroneamente d'elite si sfideranno anche atleti paralimpici e molto appasionati come i ragazzi della Special Olympics. 
Ad essere premiato come Mecenate dello sport nella sezione dedicata al giornalismo sportivo, è stato Roberto Sommella, ex giornalista economico ora capo delle relazioni esterne di Antitrust, che ha commentato così il fatto che la prossima grande gara si svolgerà in Italia. «Lo sport  è trainato dai grandi esempi, Molinari nel golf è stato un grande esempio non solo italiano ma europeo, perciò è possibile che da qui possano venire molte soddisfazioni per il sistema Italia.
Il golf viene disputato a livello europeo, e noi abbiamo vinto in quanto europei e in quanto italiani, non poteva andare meglio di così». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA