RTL 102.5 è la radio preferita dagli italiani. Il presidente Suraci: «Per il 2024 pensiamo a una nuova strategia»

Premiate dal pubblico anche le altre emittenti del Gruppo, Radiofreccia e Radio Zeta. Il presidente Suraci: «Coinvolgeremo sempre di più i nostri ascoltatori»

RTL 102.5 è la radio preferita dagli italiani. Il presidente Suraci: «Per il 2024 pensiamo a una nuova strategia»
di Tiziana Panettieri
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Venerdì 12 Gennaio 2024, 17:22

Con 6.035.000 è RTL 102.5 la radio preferita dagli italiani nel 2023, secondo il TER (Tavolo Editori Radio, che cura la rilevazione dei dati radiofonici nel nostro paese). Nel totale sono 8.395.000 gli ascoltatori, se a questi numeri si aggiungono quelli delle altre emittenti del Gruppo: 1.333.000 di Radiofreccia e 1.037.000 di Radio Zeta.

A commentare questo straordinario successo di pubblico è Lorenzo Suraci, presidente del Gruppo RTL 102.5: «Ringraziamo gli oltre 8 milioni di italiani che, ogni giorno, ascoltano le radio del Gruppo RTL 102.5. Il nostro sistema radiofonico è perfettamente mirato, comprendendo l'ammiraglia generalista RTL 102.5, la radio dei giovani Radio Zeta e Radiofreccia, anima rock del gruppo. Tre target distinti per il mercato pubblicitario. RTL 102.5 Play è la nostra piattaforma, che ospita tutte le radiovisioni del gruppo, i siti, i nostri eventi, tutti gli ospiti che sono in onda nei nostri programmi e tanti contenuti esclusivi».

E nonostante il 2024 sia appena iniziato Suraci ha già chiari gli obiettivi da raggiungere entro la fine dell’anno: «Il Gruppo RTL 102.5 propone per il 2024 una nuova strategia commerciale che coinvolge l'intero sistema RTL 102.5, dalla radio al digital al social per arrivare agli eventi live. I nostri canali social vantano 4,3 milioni di followers con un tasso di coinvolgimento del 2.3%.

Siamo pronti anche nel 2024 ad affrontare il mercato andando sempre di più a integrare la comunicazione editoriale con quella commerciale offrendo ai brand nuove proposte di comunicazione ad hoc, coinvolgendo attivamente gli ascoltatori e stimolando la loro attenzione».

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