Peter Gabriel e Sting in tour insieme, ma solo in Usa e Canada. E a febbraio quattro live in Italia di Adrian Belew

Peter Gabriel e Sting
di Enzo Vitale
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Gennaio 2016, 20:18 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 21:39
A dire il vero erano in molti a sperare in una reunion.
Ma prima da Phil Collins (aveva detto chiaro e tondo: «Alla voce resto io, non mi sento più di suonare la batteria») e poi da Steve Hackett (le sue parole non davamo adito ad altre interpretazioni: «La reunion è fuori discussione») erano arrivate sonore bocciature all'idea di rivedere sullo stesso palco i Genesis, o meglio, i primi Genesis. Quindi i fan se ne facciano una ragione: Gabriel, Banks, Rutherford, Collins e Hackett proseguono ognuno per conto suo.

Ma pochi giorni fa, invece, dal cappello magico di Peter Gabriel, è uscito un annuncio a sorpresa, un'idea che nessuno si aspettava.

L'ANNUNCIO A SORPRESA
Ok, nessuna reunion con i Genesis. Però il buon «Rael» (il Peter protagonista di The lamb lies down on Broadway, ultimo Lp che ha visto la partecipazione di Gabriel) ha inventato dall'oggi al domaniun tour e, soprattutto, una coppia davvero inusuale.
Il 2016, ma per adesso solo concerti in Usa e Canada, è l'anno del duo Gabriel-Sting.
Diciannove live tutti irigorosamante in Nord America dal titoloThe Rock Paper Scissors Tour.

«Ogni volta che abbiamo suonato insieme -ha commentato Gabriel- è stato davvero divertente, abbiamo fatto ottima musica». «Proporremo tanti brani -ha ribattutto pronto Sting- credo che le persone vogliono ascoltare le canzoni che ci hanno reso famosi». Non osiamo, naturalmente, immaginare la scaletta. Visti i protagonisti saranno sIcuramente saranno live da incorniciare.
Si parte a giugno, domenica 19, prima tappa a Columbus in Ohio.

Dalla produzione, la Live Nation, una tra le più importanti a livello mondiale, bocche cucite sullo spettacolo. «Peter Gabriel e Sting -dice solamente il patron della LIve, Arthur Fogel- sono due artisti straordinari con una grande storia alle spalle. Io stesso non ho idea di cosa faranno sul palco, ma so che qualunque cosa facciano, sarà spontanea, naturale ed eccezionale».





LE TAPPE DEL TOUR
GIugno
21 Columbus, Ohio, Nationwide Arena
23 Washington, DC, Verizon Center
24 Wantagh, New York ,Jones Beach
26 Philadelphia, Pennsylvania, BB&T Pavilion
27 New York, NY Madison Square Garden
29 Toronto, Ontario Canada, Air Canada Centre
30 Detroit, Michigan, The Palace of Auburn Hills

Luglio
2 Worcester, Massachussets DCU Center
5 Montreal, Quebec Canada, Bell Centre
7 Québec, Quebec, Canada Festival d’été de Québec
9 Chicago, Illinois, United Center )
10 Milwaukee, Winsconsin, Summerfest
12 Denver, Colorado, Pepsi Center
14 San Jose, California, SAP Center at San Jose
15 Lake Tahoe, Nevada, Harvey’s
17 Los Angeles, California, Hollywood Bowl
21 Seattle, Washington State, Key Arena
23 Calgary, Alberta, Canada, Scotiabank Saddledome
24 Edmonton, Alberta, canada, Rexall Place

L'utima curiosità: biglietti popolari, dai 170 ai 3.300 dollari

ADRIAN BELEW, QUATTRO TAPPE IN ITALIA
Ma se Gabriel e Sting hanno scelto di suonare in America, l'ex chitarrista dei King Crimson, Adrian Belew, approda in Italia con il suo tour europeo. Il primo live è previsto martedì 9 febbraio al Blue Note di MIlano, a seguire, il giorno dopo, mercoledì, all'Auditorium Parco della musica a Roma. Venerdì 12 tappa a sorpresa ad Ascoli Piceno, al BreaKlive e, per concludere le esibizioni nella Penisola, ultima performance sabato 13 al Viper di Firenze. Insieme a lui Tobias Ralph alla batteria e Julie Slick al basso. Prossimamemte sul Messaggero l'intervista al chitarrista






enzo.vitale@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA