"Labyrinth", l'album collaborativo di Fabio Massimo Colasanti e Kyungmi Lee che sfida le convenzioni musicali

I due artisti hanno unito le loro competenze, dando vita a un progetto innovativo ed avanguardistico con musica elettronica e violoncello

"Labyrinth", l'album collaborativo di Fabio Massimo Colasanti e Kyungmi Lee che sfida le convenzioni musicali
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Lunedì 8 Gennaio 2024, 16:54

Fabio Massimo Colasanti - produttore, musicista e collaboratore storico di Pino Daniele - e Kyungmi Lee, talentuosa violoncellista, hanno pubblicato il loro album collaborativo, dal titolo "Labyrinth", disponibile sulle piattaforme digitali e su supporto fisico, realizzato con il contributo del NUOVO IMAIE.

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L'album

L'album è il risultato di un’avventura musicale che ha preso forma nel periodo post-lockdown, quando i due artisti hanno unito le loro competenze, sfidando le convenzioni musicali. Il concept di "Labyrinth" nasce durante una conversazione tra i due artisti, i quali hanno condiviso le loro esperienze personali di come la musica abbia aiutato ad affrontare il periodo di isolamento. Kyungmi Lee, con il suo violoncello, e Fabio Massimo Colasanti, con la sua passione per la musica elettronica, hanno deciso di combinare le loro forze in un progetto che esplora le potenzialità di unire l'acustico e l'elettronico.

Il nome "Labyrinth" è stato scelto per rappresentare il mistero e l'incertezza della vita, riflettendo sui momenti in cui si percorrono sentieri sconosciuti.

Ogni brano dell'album è un luogo distintivo, un'esperienza emotiva diversa che si traduce in una varietà di stili e atmosfere uniche. Fabio Massimo Colasanti ha dimostrando la sua abilità nel superare i confini generazionali e stilistici, Kyungmi Lee, d'altra parte, ha portato la sua virtuosità nel violoncello, introducendo elementi classici in un contesto elettronico.

Del progetto la violoncellista ricorda come «Parlando di come ognuno di noi ha vissuto il lockdown, gli ho raccontato quanto sia stata una salvezza suonare il violoncello e come mi avesse aiutato a passare il tempo registrando a casa più linee del violoncello, creando un trio, un quartetto, studiando ed esplorando la possibilità di usarlo in maniera polifonica. Lui, invece, mi parlava della ricerca dei suoni elettronici». «Quando ho cominciato con Pino Daniele – dice Colasanti - lavoravamo sui primi sistemi digitali specifici per fare musica, era un po’ tutto sperimentale, funzionava male e i computer si fermavano spesso. Oggi chiunque con un iPad può generare canzoni, arrangiamenti. L’altra faccia della medaglia è che sembra tutto uguale e piatto. Con "Labyrinth" abbiamo cercato di ribaltare un po’ questo processo: ci siamo visti in studio e improvvisavamo registrando tutto. “Labyrinth” è nato come un flusso di idee musicali, senza pensare troppo al fine ma semplicemente scaturito dalla voglia di esprimersi e fare musica insieme».

Realizzato con il prezioso contributo del NUOVO IMAIE, i due artisti non vedono l'ora di portare "Labyrinth" dallo studio al palco, annunciando che il percorso appena iniziato si tradurrà presto in esibizioni dal vivo.

Fabio Massimo Colasanti

Nato a Roma nel 1966 comincia a studiare chitarra giovanissimo. Si laurea in “Arts and Modern Music” alla Middlesex University London. È stato tra i primi a specializzarsi nell'uso dell'Hard Disk Recording (Pro Tools, Logic Audio) e tra i pochi a suonare la Ztar, un controller MIDI simile ad una chitarra ma senza le corde. Produttore e musicista, vanta collaborazioni internazionali con alcuni fra i migliori musicisti jazz/rock e blues. È stato il collaboratore storico di Pino Daniele, con il quale ha realizzato e prodotto tutti i lavori discografici dal 1996 fino alla sua prematura scomparsa nel 2015 ed entrando a fare parte nella Band per i live. Oltre a Pino Daniele ha collaborato con Giorgia, Gianluca Grignani, i Simple Minds, suonando con i più importanti musicisti internazionali. Dal 2003 commissario SIAE e docente di "Digital Music Production and Recording" su sistemi DAW multipiattaforma. Dal 2016 CEO di Emergency Music Italy, una Società Editoriale specializzata nella produzione di colonne sonore per cinema e televisione. Nel 2019 realizza il Musical "MUSICANTI", una storia originale scritta da Urbano Lione ed Alessandra Della Guardia che mette in scena la musica di Pino Daniele, portando sul palco, oltre ad attori e danzatori, i musicisti che hanno collaborato con Pino: Alfredo Golino - batteria, Elisabetta Serio - pianoforte, Simone Salsa - sax, Hossam Ramzy - percussioni, Roberto d'Aquino-basso e Fabio Massimo Colasanti - chitarre. Nel 2022/23 è il Musical Director per la serie televisiva “M. Il figlio del secolo” per la regia di Joe Wright.

Kyungmi Lee

Kyungmi Lee si è diplomata in violoncello nel 2002 con il massimo dei voti e la lode al “Conservatorio di Musica di S. Cecilia” di Roma e successivamente con il massimo dei voti presso l’”Accademia Nazionale di S. Cecilia” sotto la guida del Mº Francesco Strano. Ha seguito delle Masterclasses tenute da Enrico Dindo, Enrico Bronzi e Trio di Trieste, dai quali ha ottenuto il diploma di merito. Ha vinto il I° premio al Concorso Nazionale "Stravinskj", il I° premio ai Concorsi Internazionale "Anemos", "MusicAtri” e il II° premio al Concorso “Luigi Nono”. Ha partecipato all’International Festival of Young Musicians ad Atene, Tallinn 2004 in Estonia e The Irish World Music a Limerick. Ha suonato come primo violoncello nella “World Youth Orchestra”, con la quale si è esibita anche in veste di solista. Ha collaborato come primo violoncello con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, Roma Sinfonietta e Nuovaklassica. Dal 2003 al 2007 è stata componente del Trio di Roma, con il quale ha suonato al Teatro dell’Opera di Damasco (Syria) e nel 2007 ha eseguito il ‘Triple Concerto’ di L. Van Beethoven per violino, violoncello, pianoforte e orchestra. Dal maggio 2007 è sostenuta dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), all’interno del Fortuna Piano Trio con il quale ha effettuato una tournée in Sudamerica. Ha inciso un cd con musiche di Brahms e Schubert per l'etichetta Nascor (Harmonia Mundi). Ha partecipato alla registrazione delle musiche per film e i concerti dal vivo di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Luis Bacalov e collabora con gli esponenti della musica cinematografica italiana e l’Orchestra di Piazza Vittorio. Suona un prestigioso strumento, datole in affidamento dalla SAMSUNG.

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