Nel luglio 2005 esce il primo album: "The Back Room", che li consacra come una delle migliori band emergenti in UK negli ultimi anni. L'album entra in classifica al numero 13 e conquista i fan di tutta Europa. A inizio 2006 una re-release di 'Munich' non solo regala ai quattro il primo singolo in Top Ten UK, ma sorprendentemente rilancia l'album che arriva un anno dopo l'uscita al numero uno della classifica Album vendendo ben 600mila copie in pochi mesi e aggiudicandosi il disco di platino. Inizia un lunghissimo tour che li porterà in Europa, Stati Uniti e Giappone ottenendo ovunque un grande successo. Nemmeno il tempo di riprendersi dalla "sbornia" di "The Back Room", e rieccoli con un nuovo album: "An End Has A Start". Il nuovo lavoro entra immediatamente al primo posto della classifica inglese, imponendo gli Editors come una delle realtà di maggior successo della scena nu-nu-wave britannica, con una nomination per i Brit Awards, nella categoria "Best British Group".
Nel 2009 arriva "In This Light And On This Evening", album che segna una svolta verso suoni più elettronici, sempre al numero uno in classifica, ma caratterizzato da sonorità più cupe e da un largo utilizzo di synth, come il brano che diventerà il gran finale di tutti i loro concerti: "Papillon", un classico della band che ha totalizzato oltre 90 milioni di streaming.
Nel 2013 arriva il quarto album, "The Weight Of Your Love", con la nuova e attuale line up che vede Tom Smith, Russell Leetch e Ed Lay affiancati da Justin Lockey e Elliott Williams. Nel 2015 segue il deciso ritorno verso i sentieri new new wave con "In Dream", quinto lavoro in studio, con la presenza di Bob Mould dietro la consolle, e soprattutto di Rachel Goswell degli Slowdive, che colora con la sua voce tre tracce. L' album "Violence" pubblicato il 9 marzo di quest'anno, un brano pop che attacca le azioni e l'atteggiamento di coloro che sono al potere, e dal singolo "Hallelujah (So Low)", al primo posto in classifica in Olanda e Belgio.
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