Los Angeles, il Museo degli Oscar pronto per il 2017: lo "firma" Renzo Piano

2017 Odissea nel cinema. O meglio nella storia della "settima arte" attraverso il suo più prestigioso premio. Tra due anni esatti, infatti, è stimata l'inaugurazione a Los Angeles del Museo degli Oscar progettato da Renzo Piano. Ancora una grande impresa made in Usa per l'architetto genovese dopo i fasti newyorchesi del suo Whitney Museum (il nuovo tempio dell'arte contemporanea) tenuto a battesimo ad aprile scorso. L'annuncio arriva direttamente da Cheryl Boone Isaacs, presidente dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ossia l'associazione che assegna gli Oscar. «Entro il 2017 apriremo a Los Angeles il nostro Museo del cinema firmato da Renzo Piano, e quest'estate partirà il cantiere».

La Boone Isaacs, 66 anni, lo ha rivelato in occasione del suo intervento al 13esimo Ischia Global film e Music fest dove è stata premiata per l'impegno dell'Academy's Film Archive a favore della conservazione e del restauro dei film.

Il museo, il cui progetto griffato da Renzo Piano insieme al collega californiano Zoltan Pali era stato già annunciato nel maggio del 2012, si svilupperà su tre piani, per una superficie di circa 90mila metri quadrati e custodirà oggetti di scena, costumi, disegni e attrezzature. Inoltre accoglierà anche un cinema e un teatro da 1000 posti coperto da una gigantesca cupola in vetro. «Los Angeles avrà finalmente il suo tempio della settima arte - ha detto

Cheryl Boone Isaacs, prima afroamericana e terza donna presidente nella storia dell'Academy - era una struttura che mancava. Oltre che al passato all'Academy siamo molto attenti anche al futuro e alle

nuove generazioni di cineasti con premi a loro dedicati».