La mostra su Tolkien a Roma chiude con boom di visitatori (e dal 15 marzo sarà a Napoli). Soddisfazione Sangiuliano

Più di 80 mila visitatori dal 16 novembre 2023

La mostra su Tolkien a Roma chiude con boom di visitatori (e dal 15 marzo sarà a Napoli). Soddisfazione Sangiuliano
di Tiziana Panettieri
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 13:10

Si è chiusa domenica con numeri da capogiro la mostra “TOLKIEN: Uomo, Professore, Autore” alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, ideata e promossa dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Università di Oxford.

Dal 15 novembre 2023, giorno dell’inaugurazione alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni fino all’11 febbraio 2024 ha fatto registrare 80.226 visitatori, di cui più di 2000 solo l’ultimo giorno.

Il Ministro Sangiuliano ha commentato la grande partecipazione sottolineando la modernità dell’autore de “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”: «La mostra su Tolkien è stata uno straordinario successo di contenuti, sottolineato dalla grande partecipazione di pubblico, molti visitatori in più di quanti vanno alla Galleria Nazionale di Arte Moderna. Il dibattito che si è sviluppato intorno a questa mostra, anche da parte di chi ha inteso criticarla, è stato altresì positivo perché quando si discute attorno alla letteratura è sempre un bene.

Di Tolkien restano infatti alcuni valori: la solidarietà, l’amicizia, la difesa della natura e soprattutto la salvaguardia dell’umano, dell’individuo con la sua spiritualità che un certo nichilismo vorrebbe cancellare».

“TOLKIEN: Uomo, Professore, Autore” racconta l’uomo, il padre e l’amico. Un viaggio che permette al grande pubblico di addentrarsi nel processo creativo dello scrittore. Nell’allestimento uno spazio è dedicato a tutto ciò che ha ispirato nell’arte, nella musica e nei fumetti e al suo speciale rapporto con l’Italia. Il percorso si compone con manoscritti autografi, lettere, memorabilia e opere d’arte ispirate alla mente visionaria del romanziere. Immancabile lo spazio dedicato agli adattamenti cinematografici, dal film d’animazione di Ralph Bakshi del 1978 alla trilogia di Peter Jackson uscita tra il 2001 e il 2003 vincitrice in totale di 17 premi Oscar.

Dopo aver fatto tappa a Roma, l’esposizione è attesa al Palazzo Reale di Napoli dal 15 marzo al 30 giugno e a seguire raggiungerà anche Torino e Catania.

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