Massolo: «Dall'Expo all'Ucraina, così il nostro modello fa scuola nel mondo»

Il presidente di Mundys: «La città eterna è attrattiva, pronti a investire 2,5 miliardi»

Massolo: «Dall'Expo all'Ucraina, così il nostro modello fa scuola nel mondo»
di Francesco Bechis
2 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Giugno 2023, 23:59 - Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 14:44

Expo, ricostruzione ucraina, investimenti. C’è «un modello Roma» che fa scuola in Italia e nel mondo. Ne è convinto Giampiero Massolo, ambasciatore e presidente di Mundys, la nuova piattaforma globale della mobilità sostenibile che ha preso il posto di Atlantia. Intervistato sul palco di Villa Miani il diplomatico ha spiegato perché oggi la Capitale italiana vive una centralità senza precedenti. A partire dalla candidatura per Expo 2030 ormai entrata nell’ultimo miglio che Massolo segue da vicino come presidente del comitato promotore: «È la candidatura di una nazione intera, una vera sfida per il sistema-Paese» ha detto l’ambasciatore intervistato da Gianluca Perino, «senza una Capitale che cresce e che funziona il nostro Paese ha una capacità di proiezione esterna ridotta». 

Massolo si dice «ottimista» sull’attrattività crescente della Capitale per gli investitori internazionali e annuncia a proposito l’impegno di Mundys a investire 2,5 miliardi di euro per Roma da qui al 2027.

Ma la Città eterna è anche sempre più crocevia della politica internazionale come dimostra la conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina. Qui la sinergia tra tessuto connettivo locale, pmi e istituzioni, «il modello Roma», «farà la differenza».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA