Sospensioni e sei in condotta, la stretta: ecco cosa cambia per gli studenti con il disegno di legge sulla scuola

Martedì 31 Ottobre 2023, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 12:07

I crediti

Capitolo esame di maturità. Per ottenere il massimo dei crediti sarà necessario avere almeno un 9 in condotta. L’attribuzione del voto di comportamento inferiore a sei decimi e la conseguente non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato avverrà anche a fronte di comportamenti che configurano mancanze disciplinari gravi e reiterate, anche con riferimento alle violazioni previste dal regolamento di istituto. Il voto di comportamento dello studente nella valutazione complessiva, riferito all’intero anno scolastico, in presenza di atti violenti o di aggressione nei confronti del personale scolastico e degli studenti avrà maggior peso. Tra i punti salienti di tali linee guida, un approfondimento di Orizzontescuola sottolinea che il voto assegnato per la condotta è riferito a tutto l’anno scolastico. Nelle scuole secondarie di primo grado si ripristina la valutazione del comportamento, che sarà espressa in decimi e farà media, modificando così la riforma del 2017. La valutazione del comportamento inciderà sui crediti per l’ammissione all’esame di Stato conclusivo degli studenti del liceo e degli istituti professionali. Il disegno di legge approfondisce inoltre la questione della sospensione, ritenendo che il semplice allontanamento dalla scuola sia del tutto inefficace e, anzi, possa generare conseguenze negative sullo studente. Si prevede pertanto che la sospensione fino a due giorni dalle lezioni in classe comporti più ore di scuola, un maggiore impegno e più studio. L’allievo sospeso sarà coinvolto in attività scolastiche – assegnate dal Consiglio di classe – di riflessione e di approfondimento sui temi legati ai comportamenti che hanno causato il provvedimento. Qualora la sospensione superi i due giorni, lo studente dovrà svolgere attività di Cittadinanza solidale presso strutture convenzionate, con le opportune coperture assicurative. Se verrà ritenuto opportuno dal consiglio di classe, l’attività di Cittadinanza solidale potrà proseguire oltre la durata della sospensione, e dunque anche dopo il rientro in classe dello studente, secondo principi di temporaneità, gradualità e proporzionalità

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