Scramble, Mirage francesi intercettano aereo spia russo sul golfo di Riga davanti all'Estonia

Mercoledì 28 Febbraio 2024, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 29 Febbraio, 07:11

Decollo rapido

Dopo il decollo rapido, in scia al lento aereo russo (vola al più a 650 chilometri orari), si sono messi i due Mirage che hanno anche effettuato alcune riprese: nessun problema, in questo inseguimento, per i jet monomotore della Dessault che possono sfrecciare a oltre due volte la velocità del suono, in altre parole, in alta quota dove la resistenza dell'aria è minore, possono filare a 2.650 chilometri. I primi voli del Mirage 2000 risalgono al 1978, con continui riaggiornamenti dell'avionica che lo rendono quasi equivalente - secondo alcuni osservatori - a un caccia di quarta generazione.

Dopo qualche minuto questo corteo sulla verticale del Golfo di Riga si è sciolto: l'aereo russo, una volta raggiunto l'obbiettivo, ovvero rompere le scatole, ovvero saggiare per l'ennesima volta i tempi di reazione del sistema di difesa della Nato, ha virato verso i cieli sopra le acque internazionali del mar Baltico ed ha fatto ritorno verso una base russa con due possibile rotte: quella a nord sopra il Golfo di Finlandia che porta direttamente alla madrepatria, oppure quella a sud che conduce all'exclave di Kaliningrad.

I due Mirage, armati (a differenza dell'aereo intercettato) con cannoncini calibro 30 e con missili aria-aria Matra, sono invece atterrati in Lituania dove sono rischierati in questi mesi nell'ambito di operazioni di polizia internazionale a cui partecipano a rotazione anche squadriglie italiane con Tornado, Eurofighter o F-35. Anche ai piloti italiani sono capitati numerosi scramble. Anche la Russia, di tanto in tanto, come nel maggio 2023, accusa sconfinamenti da parte di aerei della Nato, ma in realtà la maggior parte di questi raid di sfida sono a carico dei velivoli russi. Non ci sono particolari obbiettivi nel piano di volo di questi aerei spia regolarmente segnalati dai radar dei paesi della Nato, se non quelli appunto di far sapere che le flotta aerospaziale è sempre assai attiva e di registrare i tempi di reazione dei vari caccia del Patto atlantico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA