Sciopero dei medici domani 5 dicembre e lunedì 18 dicembre: che cosa si blocca, le prestazioni garantite, le ragioni dell'agitazione

Lunedì 4 Dicembre 2023, 12:04 - Ultimo aggiornamento: 19:54
Sciopero dei medici
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Sciopero dei medici domani martedì 5 dicembre e lunedì 18 dicembre: l'universo dei sindacati della Sanità è mobilitato «perché non rimane altro modo - dicono i rappresentati delle categorie - per far reagire il Governo e fargli adottare misure che non peggiorino le condizioni già precarie della sanità pubblica italiana». Il 5 dicembre si fermeranno i medici di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed mentre il 18 dicembre toccherà a quelli di Aaroi-Emac, Fassid e Fvm.

Il 18 dicembre lo sciopero riguarderà anestesisti, biologi, farmacisti, veterinari, medici di igiene e prevenzione, radiologi, psicologi, labaratori di analisi, radiologie. Aaroi-Emac, Fassid e Fvm: «Fermeremo la sanità per 24 ore per non vederla fermata per sempre da una legge di bilancio che premia gli evasori e distrugge il diritto alla cura e la tutela della salute».

Saranno compromesse tutte le prestazioni che sono funzionali, quindi indispensabili, per tutte le altre prestazioni ospedaliere e territoriali, comprese quelle della filiera alimentare.

Le proteste, fanno capire i sindacati, continueranno anche nel 2024.

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