Maturità 2023, il toto tracce: da D’Annunzio a Manzoni gli autori favoriti. Guerra, fascismo e Costituzione le altre “scommesse”

Venerdì 16 Giugno 2023, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 17:18

Attualità: un tema sulla guerra appare scontato

Infine l'attualità, che coprirà due tracce della prima prova. L’argomento principe, in questo caso, non poteva che essere la Guerra in Ucraina: ci sarà per 1 maturando su 4. Sembra molto lanciata anche una traccia “tecnologica”, che richieda una riflessione sugli ultimi ritrovati, come il Metaverso e l’Intelligenza Artificiale nell’era di Chat GPT: ci scommette il 16%. E, nonostante l’interesse per l’argomento sia ormai in calo, per gli studenti rimangono elevate le chance di vedere un tema sulla morte della Regina Elisabetta II e sull’incoronazione di Re Carlo III: a sostenere questa candidatura è il 10% del campione.

“Ormai i maturandi hanno deciso a quali autori, temi o fatti storici dare maggiore attenzione in fase di ripasso. Ci sono nomi mai proposti in tempi moderni, come D’Annunzio e Manzoni, insieme a “usati sicuri” come Svevo, Ungaretti, Montale. Solo la minoranza punta su un'autrice donna, mai proposta. Si teme l’autore ignoto, quello che raramente fa capolino nei programmi scolastici. Pochi dubbi anche sulle tematiche di attualità, con il conflitto in Ucraina e la rivoluzione tecnologica visti come scenari più che possibili. C’è molta attenzione anche a eventuali temi legati ad anniversari importanti: come non citare i 75 anni della Costituzione. Gli studenti invece snobbano, forse a torto, il 30esimo anniversario del trattato di Maastricht. Così come quelle sulla nostra Carta Fondamentale, anche le tracce sull’Unione Europea sono abbastanza popolari dalle parti di Viale Trastevere”, così Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net.

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