Matteo Di Pietro, perché lo youtuber che uccise un bimbo di 5 anni non andrà in carcere. Ha patteggiato 4 anni: (irriconoscibile) in aula

Mercoledì 31 Gennaio 2024, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 16:32

Perché non andrà in carcere

A spiegare perché Di Pietro non andrà in carcere è Matteo Melandri, l'avvocato che assiste la famiglia del bimbo morto nell'incidente: «Di Pietro, dopo sei mesi ai domiciliari, ha ottenuto il patteggiamento della pena ed è stato condannato per omicidio stradale aggravato e lesioni. Al giovane youtuber sono state riconosciute le attenuanti generiche - spiega - Di Pietro ha già scontato agli arresti domiciliari sei mesi. Ha patteggiato una pena a quattro anni e quattro mesi di reclusione. Il che significa che a Di Pietro resterebbero da scontare circa 3 anni e 6 mesi, un periodo di tempo inferiore alla soglia di quattro anni, che consente la richiesta di affidamento. Quando diventa definitiva una pena detentiva inferiore ai quattro anni di reclusione, l’ordine di esecuzione è automaticamente sospeso e l’imputato può fare richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali. Si tratta di fatto di una detenzione domiciliare nelle ore notturne per tutto il periodo di durata della pena. Chi decide se concedergli o meno questo beneficio sarà il magistrato di sorveglianza».

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