Luca Barbareschi chi è? Età, l'abbandono della madre a 6 anni, i 6 figli (con 3 donne diverse), l'eredità e gli abusi dei preti: il produttore dalla Venier

Domenica 28 Maggio 2023, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 30 Maggio, 08:46

La carriera

Si trasferisce presto nella città italiana del cinema, Roma, per intraprendere il suo percorso artistico. Frequenta lo Studio Fersen e apprende le diverse tecniche della recitazione, come tanti altri grandi attori passati di lì, come ad esempio Alessandro Haber. Successivamente si trasferisce a Chicago, dove inizia la vera carriera professionale. Inizialmente diventa aiuto regista di Virginio Puecher, dopodiché vola a New York per unire il mestiere con la continuazione degli studi. La svolta avviene nel 1983 quando scrive la sceneggiatura per Summertime, pellicola di Massimo Mazzucco che ottiene subito un gran successo, tanto da essere presentato al Festival del Cinema di Venezia; è qui che vince il premio come miglior opera di regista esordiente. Torna in Italia e inizia la sua carriera da attore. Il suo volto è uno dei più noti nei film tra gli anni Settanta e Ottanta, che lo portano a lavorare con registi del calibro di Gabriele Salvatore e Carlo Vanzina. Ma Barbareschi, poliedrico di nascita, non si ferma al cinema, ma si cimenta anche in tv. Prende parte ad alcuni programmi televisivi, fino a quando inizia a produrre film. Il primo è Ardena nel 1997, il secondo, Il trasformista nei primi anni Duemila. La Casanova Multimedia S.p.A., nota casa di produzione, l’ha fondata lui nel 2009. Con essa realizza alcune miniserie per il piccolo schermo come ad esempio Walter Chiari – Fino all’ultima risata.

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