Harry in tribunale, le microspie nell'auto della ex Chelsy Davy e lo strip club: «Così mi hanno spiato». Il nodo delle prove (che non ci sono)

Mercoledì 7 Giugno 2023, 18:36 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 13:47

Principe Harry in tribunale, il botta e risposta

Concluso in mattinata il lunghissimo botta e risposta con l'avvocato difensore del Mirror, Andrew Green, che in un aggressivo controesame aveva cercato di farlo cadere in contraddizione sui dettagli delle sue denunce risalenti al periodo 1995-2011, nel pomeriggio Harry è tornato sul banco dei teste per rispondere a poche domande del suo legale, David Sherborne, prima di lasciare definitivamente il tribunale. Domande concepite come imbeccate per consentirgli di argomentare meglio i propri sospetti e negare esplicitamente di aver denunciato il giornale solo sulla base di «congetture».

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