Guerre, quali possono scoppiare nel 2024? Ecco i 4 fronti caldi, da Taiwan al Niger

Giovedì 28 Dicembre 2023, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 10:42

Taiwan

Situazione delicata anche a Taiwan, dove il prossimo 13 gennaio ci saranno le elezioni presidenziali. Il popolo è chiamato alle urne per decidere se allontanarsi ulteriormente o riavvicinarsi alla Cina, che entro il 2049 vorrebbere riprendere il controllo dell'isola in occasione del centenario della nascita della Repubblica popolare cinese. Si tratta di un voto cruciale, non solo per gli equilibri interni del Paese, ma anche per i rapporti con gli Stati Uniti e con la Cina. Nonostante il grande favorito sia il Partito progressista democratico (DPP), da anni al governo a Taiwan e strettamente legato agli americani, il Partito nazionalista Kuomintang (KMT) sta cercando di convincere coloro che vorrebbero un dialogo con la Cina, presentando il voto come una «scelta tra guerra e pace». In caso di vittoria del Partito progressista democratico, la Repubblica popolare cinese potrebbe aumentare il suo attivismo militare attorno all'isola, mentre un successo del KMT potrebbe significare un duro colpo per gli Stati Uniti.

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