La difficile infanzia
Racconta a La Repubblica la sua difficile infanzia: «I miei genitori si sono separati quasi subito. Mio padre c’è stato più o meno fino ai 12 anni ma era come se non ci fosse. Mia madre era alcolista e c’erano davvero pochi orari in cui era accessibile. Diventava aggressiva, chiusa, malinconica». Poi, ad appena 13 anni, il tentativo di suicidio: «Ho preso delle pillole e mi hanno salvato per il rotto della cuffia. Non so perché l’ho fatto, probabilmente cercavo attenzione rischiando di morire. Sicuramente c’era un disagio di cui però non ho un grande ricordo».