Siamo circondati, manca poco a Natale. Arriva puntuale, lo sappiamo, e allora non vale la pena lamentarsi. Imparate dagli errori degli anni precedenti, in caso ce ne fossero stati, per non restare affogati ancora una volta. Scegliete di fare i saluti prenatalizi alle persone con cui vi sentite in dovere lavorativo o amical-affettivo, altrimenti è meglio risparmiare le energie. Potete vedervi con calma più avanti. È saggio diluire la distribuzione dei doni e non ridursi gli ultimi tre giorni prima della Vigilia. Natale è uno dei pochi casi in cui non bisogna aprire i regali di fronte al Babbo Natale di turno: dopo averli fatti stazionare sotto l’albero, potete scartarli il 25 dicembre. Fondamentale è ringraziare dal 27 dicembre in poi perché il 26 è di riposo.