I Paesi confinanti
Il presidente Abdul Fattah al-Sisi ha avvertito che qualsiasi tentativo di spostare gli abitanti di Gaza nella penisola del Sinai farebbe esplodere la peotesta in Egitto. Il re di Giordania Abdullah ha parlato di una "linea rossa" per ogni possibile tentativo di spingere i rifugiati palestinesi fuori da Gaza. Ha detto che sarà considerato un atto di guerra. «Nessun rifugiato in Giordania, nessun rifugiato in Egitto», ha avvertito. Anche il confine settentrionale di Israele con il Libano è sotto stretta sorveglianza. Ci sono già stati diversi attacchi transfrontalieri mortali che hanno coinvolto il gruppo militante islamista Hezbollah. L'Iran, principale sponsor di Hezbollah, sta già minacciando di lanciare "nuovi fronti" contro Israele. Due portaerei statunitensi, la USS Gerald Ford e la USS Eisenhower, sono state inviate nel Mediterraneo orientale e 2.000 soldati statunitensi sono stati messi in allerta per rispondere agli eventi in corso.