Cina lavora al missile intercontinentale nucleare DF-5C, la nuova arma che spaventa gli Stati Uniti

Venerdì 3 Novembre 2023, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 17:29

I timori

Secondo il Pentagono, la Cina può ora, per la prima volta, raggiungere la terraferma degli Stati Uniti dalle acque costiere cinesi grazie alle testate multiple del JL-3 e alla portata prevista di oltre 10.000 chilometri: la Marina cinese possiede oltre 370 navi da guerra e sottomarini, con un incremento di oltre 340 navi rispetto all’anno precedente. "Pechino vanta attualmente la marina più grande del mondo e l’obiettivo del presidente Xi Jinping di rendere la Cina la principale forza militare mondiale dipende in larga misura dalla crescente potenza navale del paese". Allo stesso tempo la Cina sta sviluppando missili nucleari, anche se avrebbe ancora meno testate atomiche rispetto a Usa e Russia. Ci sono circa 3.700 testate nucleari nell’arsenale degli Stati Uniti, di cui circa 1.419 sono destinate ad armi strategiche. La Russia possiede una scorta di 4.489 testate nucleari e ha schierato circa 1.550 armi nucleari, secondo i dati curati dalla Federation of American Scientists. “Vediamo che la Repubblica popolare cinese continua abbastanza rapidamente a modernizzare, diversificare ed espandere le sue forze nucleari”, ha detto ai giornalisti un alto funzionario americano durante un briefing sul rapporto. Per inciso, Pechino aveva nel 2021 oltre 400 testate nucleari operative. Di fatto il Pentagono ha pubblicato diverse foto e video che mostrano l’aumento degli incidenti in cui aerei da combattimento cinesi sono stati registrati mentre molestavano aerei militari americani nel Mar Cinese Meridionale e Orientale sia quest’anno che lo scorso.

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