Banda, quella passione per i ghepardi (al guinzaglio) e il mito Robinho. Ecco l'attaccante che ha fermato il Milan

Sabato 11 Novembre 2023, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 18:34

Dai cantieri alla Russia, fino a Israele

Banda nasce il 29 gennaio 2001 a Lusaka, in Zambia. La sua infanzia è stata povera, difficile e senza genitori. A quattro anni perde il padre, a 14 la madre dopo una lunga malattia. A soli 15 anni decide di mollare la scuola e iniziare lavorare a tempo pieno nel cantiere. «Eravamo molto poveri», ha raccontato« così ho cominciato a lavorare con mio zio nei cantieri. Ci svegliavamo alle 5 e alle 6 eravamo sul posto. Finivamo alle 16 poi correvo agli allenamenti. A 18 anni sono andato a giocare in Russia, ho salutato famiglia e amici, ho scoperto un clima e una cultura sconosciuti. Ho tenuto duro per provare a regalare un futuro migliore alla mia famiglia. Ne è valsa la pena». Banda inizia a giocare nel Nkwazi, piccola squadra locale, prima di trasferirsi all'Arsenal Tula, in Russia. Qui raccoglie 11 presenze prima di volare nel Maccabi Netanya, in Israele, dove rimane un anno. Quindi ritorno all’Arsenal Tula, che lo cede al Maccabi Petah Tiqwa, con cui segna 7 gol in 26 presenze. E proprio qui lo scopre Pantaleo Corvino, che lo convince a scegliere il progetto Lecce.

© RIPRODUZIONE RISERVATA