Infarto e stress, donne più a rischio: sintomi depressivi nel 40% delle pazienti nella fase acuta della malattia

Martedì 12 Dicembre 2023, 21:40 - Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 08:28

GLI ORMONI

I sintomi depressivi si riscontravano nel 40% circa degli infarti in fase acuta e non si riducevano a due mesi in entrambi i tipi di infarto. Quasi a voler significare che la depressione è una componente che caratterizza una discreta percentuale di soggetti che hanno un infarto. Ma è comunque un sottofondo psicologico che esiste indipendentemente dall’evento acuto e che persiste anche a distanza di tempo. L’associazione tra fattori psico-sociali ed infarto miocardico è complessa, ed è legata sia a meccanismi diretti (quali l’incremento degli ormoni adrenergici, l’aumento di fattori infiammatori, o la reattività piastrinica) che indiretti (stili di vita ed alimentazione non salutari).

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