Sordociechi, servono più interpreti Lis e List

La Lega del Filo d'Oro ha presentato alla camera il «Manifesto delle persone sordocieche» in dieci punti

Sordociechi, servono più interpreti Lis e List
di Rossano Bartoli*
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Giovedì 11 Aprile 2024, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 07:43

La Fondazione Lega del Filo d’Oro Ets, Ente Filantropico, ha presentato nella sala della Regina della Camera dei Deputati, il «Manifesto delle persone sordocieche»


Un documento in dieci punti che ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle Istituzioni sui diritti di oltre 360mila persone con disabilità sensoriali e plurime alla vista e all’udito e, contemporaneamente, con limitazioni di tipo motorio. Si tratta di persone spesso invisibili, che rischiano di essere confinate nell’isolamento imposto dalla propria disabilità.

I punti del Manifesto

Il manifesto chiede, tra l’altro, di garantire l’accesso alle prestazioni sanitarie fuori Regione per tutte le persone sordocieche e con disabilità psicosensoriale che necessitano di cure specialistiche; promuovere una maggiore presenza degli interpreti Lis e List nelle strutture pubbliche, specialmente in ambito sanitario; favorire l’inclusione scolastica dei bambini e ragazzi sordociechi nelle scuole primarie e secondarie, attraverso la formazione del personale e dei volontari all’uso e alla conoscenza di Braille, Lis, List, Haptic e/o il sistema di comunicazione più adatto per la singola persona; promuovere la mobilità autonoma delle persone sordocieche attraverso la formazione del personale di assistenza nel trasporto pubblico, in particolare ferroviario e aeroportuale.

Sordocecità come disabilità unica: il disegno di legge

Oggi la Lega del Filo d’Oro raggiunge un altro, fondamentale, traguardo: è stato approvato un disegno di legge molto importante per tutte le persone sordocieche, che riconosce la sordocecità come disabilità unica, senza discriminazioni tra persone con stesse condizioni sviluppate in età differenti.
Questo passo significativo ci fa guardare al futuro con maggiore speranza e getta le basi per una società più inclusiva e rispettosa.

L’incontro alla Camera ha suggellato l’impegno che portiamo avanti da ormai 60 anni e guarda agli ulteriori traguardi che siamo speranzosi di poter raggiungere grazie al supporto di tutti. Il nostro obiettivo è garantire un futuro migliore a chi non vede e non sente e alle loro famiglie, che ogni giorno ripongono fiducia in noi. Crediamo fermamente, e ne abbiamo avuto prova, che con il sostegno delle Istituzioni e della popolazione nel suo complesso, si possano superare le sfide attuali per creare una società più equa e accessibile. 

*Presidente della Fondazione 
Lega del Filo d’Oro

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