Estate, i consigli del neurochirurgo per riposare la psiche e stimolare la creatività

I consigli del neurochirurgo per rigenerarsi grazie alla vacanze trasformando le ferie in una medicina per corpo e mente

Giulio Maira, professore di Neurochirurgia all'Humanitas di Milano
di Giulio Maira
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Giovedì 13 Luglio 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 07:46

In questi giorni d’estate molti si dedicano alla salute del proprio corpo, ma pochi si preoccupano del cervello.

Eppure è l’organo al quale dovremmo dedicare più attenzioni. Anche il nostro cervello, per restare in forma, ha bisogno di avere momenti di relax, senza problemi da risolvere o pensieri che assillino. Col riposo avvengono molte cose essenziali per la salute: si ricarica il sistema immunitario, si eliminano le scorie che l’attività mentale produce e che, accumulandosi, impedirebbero al cervello di lavorare bene, si liberano neuro modulatori essenziali per combattere lo stress e con esso la depressione. Ma mentre noi dormiamo o ce ne stiamo in relax, la nostra mente si riposa veramente?

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Un buon riposo notturno 

La scienza ci dice che, anche in questi momenti, il cervello continua a lavorare.

Durante il sonno ci trasporta nel mondo dei sogni, così importanti per la nostra memoria, per ampliare connessioni fra le cellule cerebrali e, al risveglio, farci avere reti neurali più ampie. Per questo è importante dormire bene, almeno cinque ore a notte. Se non riusciamo ad addormentarci, specie col caldo dell’estate, possiamo avere difficoltà di concentrazione, minore produttività nel lavoro o negli studi, stati di ansia e stress, con irritabilità e sbalzi d’umore che possono portare fino alla depressione. Il sonno è talmente importante per il nostro equilibrio psichico che se non si dorme bene è opportuno sentire un medico.

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Prendersi una pausa anche durante il giorno

Anche le pause di ozio durante la giornata sono importanti, perché è in questi momenti che la nostra mente vaga e, quasi inconsciamente, realizza quella sorta di contaminazione tra le idee che è alla base della creatività e dell’immaginazione, tra gli elementi più importanti della nostra intelligenza. Quindi, prendiamoci dei momenti di relax, senza impegnarci in compiti specifici, facciamo cose nuove e diverse dal solito che stimolino creatività, fantasia e immaginazione, dedichiamoci a un hobby, leggiamo un libro per il piacere di farlo, facciamo una passeggiata nella natura, parliamo con un amico. Tra le cose piacevoli da fare, ritorniamo al cinema; con la sua capacità di farci sognare, un film allontana i problemi e attiva la nostra fantasia e le nostre emozioni. Fare riposare il cervello, in definitiva, stimola funzioni essenziali per il nostro equilibrio psico-fisico. E tutto questo, senza alcuna fatica. Basta chiudere gli occhi e fermarsi per un attimo.

Giulio Maira

Professore di Neurochirurgia Humanitas, Milano Presidente Fondazione Atena Onlus, Roma

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