In prima serata a La7 è sempre festa diMartedì

Dogliotti-Viviani-Bertucci
di Marco Castoro
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Mercoledì 7 Giugno 2017, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 18:17
A La7 il secondo giorno della settimana è sempre festivo. Per gli ascolti, ovviamente, visto che nelle altre prime serate c'è poco da festeggiare (se si eccettua Formigli). DiMartedì invece va alla grande. Ha vinto contro Cartabianca anche ieri sera, staccandolo di un punto di share (6,1 a 5,1), nonostante la presenza di Giletti su Raitre, che come ascolti vale molto di più dei politici ospiti della Berlinguer. Per contro i politici che vanno da Floris fanno sicuramente meglio: ieri Bersani ha fatto l'8%, Di Battista il 7%. Se non ci fossero i 29 minuti complessivi di break pubblicitari la media share del programma sarebbe ancora più alta. Tuttavia siamo sicuri che il patron Cairo non si rammarica di certo per i troppi spot.

Il momento più atteso della trasmissione risulta essere lo spazio dedicato all'alimentazione. Un'idea davvero vincente. La colonnina degli ascolti che alle 23:20 segna il 5% sale fino al picco del 7,5% nella mezz'ora dedicata alle etichette, alla spesa e a tutti quei consigli che diventano tesoro per il consumatore. Una vera forma di servizio pubblico televisivo. Con numerosi filmati a tamburo battente commentati da nutrizionisti e biologi, intervallati dai pareri chiari e concisi delle tre esperte in studio, che riprendono un po' lo schema della giuria dei talent. Le più presenti sono Emmanuela Bertucci, avvocato dell'Aduc (che tutela i consumatori con i suoi preziosi suggerimenti, aiutandoli a districarsi tra i prodotti in vendita), ed Elena Dogliotti della Fondazione Veronesi. Impeccabili nelle loro disamine, così come l'altro ospite fisso, Marcello Ticca che tutti vorrebbero avere nella propria tavola come commensale. Al centro della postazione si alternano Rossella Muroni di Legambiente e Debora Viviani docente universitaria. 

L'elevato numero di servizi è un pieno di saggezza per il consumatore. Forse vista l'ora sarebbe opportuno anche una ripassata (non in padella) col metodo dei foglietti adesivi che tanto aiutano a capire perfino le pensioni.    
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