Nata nel 1965 dalla penna di Guido Crepax, Valentina, la donna più complessa e sensuale del fumetto italiano è stata presentata in un'esposizione "anarchica" ed emozionale, costituita da sale tematiche che hanno avvolto il pubblico in un'atmosfera sempre in bilico tra sogno e realtà.
Sagome di Valentina a grandezza naturale guidarono gli spettatori lungo il percorso, raccontando il mondo di Crepax e fornendo spunti dal ricco bagaglio culturale che caratterizza le storie della saga. Il tutto, amplificato da ambientazioni e spettacolarizzazioni di grandi dimensioni tratte dai disegni, animato da installazioni e contributi video e valorizzato da 120 tavole originali scelte tra le circa 2.600 che quest'autore ha dedicato a Valentina.