L’unico “travestimento” ammesso è vestirsi come quelli di Roma sud.
Per “emigrare” dall’altra parte della Colombo infatti è necessario ambientarsi e vestirsi come “i locali”: tuta (ma rigorosamente firmata Adidas o Nike), occhiali con le lenti colorate, sneaker e cappelli con la visiera. Le “piskelle” di Euclide o Milvio lasciano a casa i loro abiti usuali, tacchi e borse firmate, e si integrano con il territorio e i suoi costumi.
Semplice moda? Non proprio. «A volte può essere pericoloso essere etichettati come quelli di Roma nord - spiega Lucrezia, 17 anni, con i suoi occhioni blu - Un po’ di paura ad essere presi di mira ce l’abbiamo tutti e allora per evitare problemi ci confondiamo con loro». Maschere che non valgono solo ad Halloween.
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