Fondamentale la partecipazione di alcune famiglie dei ragazzi fermati nel corso dei controlli, che hanno fornito agli investigatori foto e indirizzi rivelatisi importanti per l’indagine. In un caso, una madre si è recata in caserma e ha consegnato ai militari un po' di sostanza stupefacente, che aveva trovato a casa, all’interno di una scarpa da ginnastica del figlio, che pochi giorni prima era stato fermato fuori dalla scuola, e segnalato come assuntore.
Monitorando l’ingresso dello stabile del 43enne è saltato subito all’occhio il continuo andirivieni di ragazzi, per la maggior parte minorenni, anche in gruppi. Il blitz dei Carabinieri è scattato ieri pomeriggio. Individuato l’appartamento dello spacciatore i militari hanno fatto irruzione. All’interno tranquilli in una stanza, quattro ragazzi di 17 e 18 anni, intenti a consumare uno spinello che avevano acquistato poco prima dal loro pusher di fiducia, talmente di fiducia che gli permetteva anche di consumarla in tutta tranquillità nella sua abitazione.
A seguito della perquisizione i militari hanno rinvenuto e sequestrato 80 grammi di hashish e qualche grammo di cocaina già suddivisa in dosi, bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 200 €, ritenuta provento della pregressa attività di spaccio. Dopo l’arresto l’uomo è stato trattenuto presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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