«La pulizia straordinaria ha portato tangibili miglioramenti, ma restano criticità in diverse zone». Roberto Gualtieri promuove con riserva il lavoro fatto dalla sua giunta e da Ama per realizzare la sua più grande promessa elettorale: rendere la Capitale linda e pinta entro Natale. Il bilancio? Secondo il sindaco «Roma è più pulita ma non è ancora come la vogliamo noi».
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L'operazione decoro va avanti
Quindi, avanti con la cosiddetta operazione decoro per altri 5 mesi soprattutto accelerando sul fronte della pulizia delle caditoie e la raccolta delle foglie. Anche portando a 100 milioni di euro, dopo i 40 milioni già stanziati, i fondi in questa direzione. Entrando nel merito, secondo il Campidoglio con l’operazione pulizia Ama raccoglie 2mila tonnellate in più di rifiuti a settimana (in totale sono 19mila), ha messo in campo rispetto al recente passato 500 addetti e 300 camion in più, si è intervenuto su 1.200 strade e sono state svuotare 2.400 caditoie. Gualtieri già in passato aveva promesso che l’attiva straordinaria di pulizia partita a novembre sarebbe presto diventata ordinaria. Ora la strategia sui rifiuti va avanti su tre direttrici: «Estendere e consolidare quello che abbiamo già fatto nei prossimi 6 mesi, concludere la progettazione degli impianti nel medio periodo e, in ultimo, concludere il ciclo dei rifiuti e arrivare a una riduzione della Tari».