Roma, ex Penicillina rioccupata, blitz dei vigili: nel palazzo solo una persona. Salvini: «Raggi non dica falsità»

Roma, ex Penicillina rioccupata, blitz dei vigili: nel palazzo solo una persona. Salvini: «Raggi non dica falsità»
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Martedì 22 Gennaio 2019, 13:55 - Ultimo aggiornamento: 14:00

Gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale hanno effettuato, questa mattina, dei controlli all'interno dello stabile ex Penicillina, lungo via Tiburtina, che nelle ultime ore era stato segnalato come nuovamente occupato. Ad effettuare il sopralluogo gli uomini dello Spe (sicurezza pubblica emergenziale) e del Gssu (gruppo sicurezza sociale urbana), coordinati da Stefano Napoli. Gli agenti hanno controllato approfonditamente la struttura, trovando all'interno una persona.

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«La polizia locale, Gruppo Tiburtino, scaduti i termini previsti per la messa in sicurezza dell'area da parte dell'ente privato proprietario dell'ex fabbrica di penicillina di via Tiburtina 1040, aveva già proceduto nei giorni passati a denunciare il responsabile, per inottemperanza a quanto previsto dal provvedimento dell'Amministrazione Capitolina emesso lo scorso novembre». Così la polizia locale in una nota. Stamattina gli agenti dell'Unità Sicurezza Pubblica ed Emergenziale (Spe), del Gruppo Tiburtino e del Gssu hanno effettuato verifiche intorno tutto il perimetro e all'interno dell'edificio dove sono state individuate due persone, un cittadino del Gambia e un altro di nazionalità nigeriana, accompagnati presso gli uffici della Questura per le consuete procedure di foto-segnalamento.

 

 


LA REPLICA DI SALVINI «Lo stabile dell'ex fabbrica farmaceutica della penicillina occupata per tanto tempo da migliaia di immigrati, abusivi; spaccio, scippi, droga, furti, rapine, violenze sessuali, è ancora libero, pulito, non occupato. Quindi invito il sindaco di Roma, come altri sindaci, a occuparsi bene delle strade, delle case e delle scuole delle loro città e a non diffondere prive di qualsiasi fondamento». Così il ministro dell'Interno e vice premier, Matteo Salvini, durante una diretta facebook dall'ex fabbrica di penicillina sulla Tiburtina, a Roma, dove è andato a verificare lo stato della situazione dopo il recente sgombero dei locali, perchè «i fatti li voglio verificare con mano». L'ex stabile, «è di una proprietà privata quindi i privati si diano una mossa e vedano di vendere e sistemare e portare a nuova vita questo enorme palazzo», ha aggiunto Salvini rivolgendosi poi al sindaco di Roma che nei giorni scorsi aveva detto che la ex fabbrica farmaceutica era nuovamente occupata: «Il sindaco di Roma dovrebbe documentare quello che dice. E poi sono a disposizione dei romani perché c'è una situazione delle strade e dei contenitori dell'immondizia delle buche, di alcuni quartieri popolari di periferia che hanno bisogno di un comune più presente e meglio presente». Lo stabile, ha aggiunto, «adesso è sigillato e presidiato. Era adibito a dormitorio. Spero ci stia guardando anche la proprietà: venda se non riesce ad intervenire».

 

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